CORSPORT (D. TORROMEO) - C'è una strana atmosfera in giro. La Roma stasera lotta per ritrovare se stessa, ma anche per riprendersi i tifosi. Non ce ne sono in giro per il centro di Monaco, mille biglietti sono stati restituiti dal Bayern alla società. Nelle ultime tre stagioni la Roma è sempre partita con il piede sbagliato nei primi due turni di campionato: due punti in sei partite, sette gol fatti e sedici subiti. Ma stavolta sembra che le sconfitte pesino di più. «Manca l'entusiasmo», diceva ieri Simone Perrotta. Si riferiva alla squadra, a noi sembra che l'affermazione vada bene anche se inserita nel rapporto con la gente.
La batosta di Cagliari ha lasciato segni profondi, anche in Ranieri che fatica a nascondere un comprensibile nervosismo. E così ci si chiede se la squadra sia venuta a Monaco per cercare di limitare i rischi, mandando in campo un rombo di centrocampo senza Menez (con Pizarro vertice basso, De Rossi& Brighi centrali e Perrotta vertice alto). Che è la soluzione più probabile. O se invece, seguendo le sue parole, l'allenatore provi un assetto più offensivo con il francese a fungere da spinta esterna assieme a De Rossi, con l'esclusione di Brighi. Sembra essere l'unico dubbio della vigilia.
Il Bayern è il favorito del girone. Nella scorsa stagione ha vinto Bundesliga, Coppa di Germania ed è approdato nella finale di Champions League. Ma stasera non avrà Robben (infortunato all'adduttore sinistro) e Ribery (squalificato). La spinta degli esterni sarà dunque meno incisiva che nel recente passato. Nonostante questo, resta un gruppo solido, con un centrocampo capace di fare pressione e creare pericoli, soprattutto se la Roma dovesse ripetere la disastrosa prova di sabato contro il Cagliari. Che il momento della Roma non sia così tranquillo, lo testimonia la presenza di Rosella Sensi accanto alla squadra. Se il presidente torna in trasferta dopo più di trenta mesi (ultima presenza il 5 marzo del 2008 a Madrid) qualcosa vorrà pur dire. Non sono solo i tifosi ad essere tesi, a cercare risposte. La squadra ha un organico tecnicamente valido, un ottimo tecnico. Alla distanza verrà sicuramente fuori. Ha bisogno di tempo, ma in questo momento è una cambiale che il popolo giallorosso fatica a firmare.
Cagliari ha segnato una tappa nera. Non è stata la sconfitta a pesare nel rapporto, ma il modo (e la dimensione) in cui si è concretizzata. La squadra di questa sera dovrebbe essere per dieci/ undicesimi la stessa. E' un'ottima occasione per ribadire in un solo colpo quella che Ranieri chiama 'la realtà'. Dice il tecnico che non esistono problemi interni, che il gruppo è compatto, che la squadra per lunghi tratti in questo inizio di stagione gli è piaciuta ( un'ora con l'Inter, più di un tempo col Cesena). Stasera contro il Bayern è arrivato il momento di far vedere che l'allenatore ha ragione. Finora le cose non sono andate proprio così.
Arbitrerà Stephan Lannoy. Il francese che l'1 agosto, nel Torneo di Parigi, ha dato sette minuti di incredibile recupero nella partita con il PSG, chiudendo la sfida solo dopo il pareggio dei francesi. Non è un bel precedente.