De Rossi & Simplicio Per questo doppio ordine di motivi domani a Brescia l’allenatore pensa a dei cambiamenti, anche alla luce delle risposte dello staff medico. La contusione alla coscia rimediata da De Rossi, infatti, si è aggravata e quindi il centrocampista rischia il forfeit. Per questo, considerando la probabile conferma del rombo, possibile che nel ruolo di vertice alto sia impiegato Simplicio al posto di Menez, per dare più solidità alla mediana. Totti: 17 anni dopo Se in difesa, qualora Cassetti getti la spugna, sarà rispolverato Cicinho, in attacco a partire dalla panchina potrebbe essere Totti, che proprio aBrescia 17 anni e mezzo fa esordì in A. Non per demeriti, sia chiaro, ma perché Ranieri vorrebbe avere il capitano al top per il trittico Inter-Cluj-Napoli.

Richiamo di preparazione Insomma, una questione di gestione di forze soprattutto alla luce di una preparazione che ancora non dà frutti. «Non lo so neppure io quando lo farà — ha detto Ranieri — mi aspetto che manchi davvero poco. Comunque sono anni che faccio quella preparazione e se sia stata giusta o sbagliata lo si può vedere solo alla fine». Ma a Trigoria si sussurra come nella prossima sosta della Nazionale si stia pensando di mettere in cantiere un lavoro specifico puntato più sulla forza. Con un limite ben preciso, però: l’assenza di tutti coloro (7-8) che in quei giorni saranno fuori con le loro selezioni. Sensi & Ranieri In ogni caso, nei pochi minuti di colloqui fra la presidente Sensi e Ranieri a questo non si è fatto cenno. Piuttosto di una squadra «forte ma impaurita», che ieri è anche andata a ripetizione davanti al video degli errori commessi contro il Bologna. Solo una parte, però, altrimenti sarebbe una proiezione lunga come «Via col vento».