De Rossi applaude: «Bravi lo stesso»

07/09/2010 alle 12:00.

IL ROMANISTA (V.META) - Sconfitta ed espulsione non tolgono il sorriso ad Alberto De Rossi, che nell’immediato dopo match analizza così la prestazione della sua squadra: «Una prova eccezionale, straordinaria. In campo c’è stata una sola squadra.

Mi ha chiesto scusa ma non doveva. Ha cambiato modo di calciare, ma non mi sento di dire niente né a lui né a nessuno per questa prestazione straordinaria. Avrei dovuto chiedere io scusa se avessi meritato l’espulsione, ma non la meritavo». Sabato comincia il campionato, a Trigoria arriva il Siena. Quali indicazioni ha tratto dal torneo? «Sicuramente ci sarà da migliorare in qualcosa, anche perché fisicamente dovremo recuperare visto che nonostante abbia alternato un po’ tutti, il dispendio di energie c’è stato. Però sono certo che quest’anno ci divertiremo. La gara con il Siena? Ci arriveremo prontissimi, abbiamo ancora tre allenamenti (la squadra oggi riposa, ndr) e sappiamo perfettamente cosa fare». In chiusura, una battuta sul futuro: «Io vorrei parlare di calcio, non mi piace chi tira le volate agli altri. Io ho sempre corso da solo. Quello è un altro sport, a me piace fare calcio con i giovani, io amo la Roma e voglio continuare a lavorarci. Ci sono anche dei motivi affettivi».