CORSPORT - Riuscire in un'impresa una volta è difficile. Ripeterla quasi impossibile. Lo sa bene il Cluj di Sorin Cartu che si presenta all'Olimpico questa sera con il sogno di ripetere la vitto ria del 2008. Di quella squadra solo in quattro potrebbero essere in campo questa sera, tra cui proprio il centrocam pista argentino Juan Cu lio, autore
PANCHINA - Il Cluj si pre senta all'Olimpico dopo un avvio di stagione non felice, con il quattordice simo posto in campiona to, l'esonero di Mandorli ni e l'unica gioia della vit toria sul Basilea all'esor dio in Champions League. Un avvio a cui sta tentan do di porre rimedio Sorin Cartu, che ha sostituito l’allenatore di Ravenna. « In questo periodo stiamo soffrendo - spiega
il tecnico -. Abbiamo ottenuto solo un pa reggio e non riusciamo a concretizzare. Sprechiamo troppo ».
PERICOLI - Cartu conosce bene il momen to della squadra di Ranieri. « In campo non ho visto una squadra in crisi. Mi è sembrata una squadra piena di grinta, probabilmente anche perché giocava contro l'Inter. Specialmente nel secondo tempo ha giocato una buona gara e dopo l'uscita di Totti ha giocato un calcio più veloce ». Parole che sembrano sminuire il capitano giallorosso, ma Cartu dimostra subito di sapere di chi sta parlando. « Faccio gli auguri a Totti per il comple anno. Lui è il simbolo della Roma e sono
sicuro che avrà grandi stimoli contro di noi ». C'è un giocatore però che sembra togliere il sonno al tecnico romeno. « Vucinic è un giocatore super. Un calciatore in grado di dare velocità alla squa dra. Sono sicuro che contro di noi sarà tra i titolari ».
ITALIANI - Non sembra un buon momento per la colonia italiana di Cluj. Andato via il tecnico Mandorlini in Romania sono ri masti Sforzini, Piccolo e De Zerbi. Cartu non si tira indietro. « De Zerbi mi piace ma non è in forma. A Piccolo preferisco Alcantara e Cadù. Sforzini? Lui potrebbe giocare, ma deciderò solo domani ».
