REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - "Ci dispiace per i nostri tifosi - si scusa Francesco Totti con i ventimila romanisti presenti a San Siro sabato sera per la sfida di Supercoppa con l'Inter - peccato, poteva essere una festa e non lo è stata. Mi dispiace soprattutto per i nostri splendidi tifosi che hanno affrontato un lungo e faticoso viaggio per starci vicino".
Sull´aereo di ritorno da Milano, la delusione di Totti si mischia alla voglia di non farsi abbattere, per affrontar bene il campionato: «Non si può certo negare che abbiamo giocato bene e avremmo meritato di più. Ora pensiamo al Cesena».
Sarà duro con la squadra, Ranieri: la brutta sconfitta in Supercoppa ha evidenziato errori già visti nel precampionato. Soprattutto in fase difensiva. Oggi, alla ripresa degli allenamenti, il tecnico terrà a rapporto il gruppo: ancora troppi i giocatori fuori condizione, fisicamente e dal punto di vista della concentrazione. Come Lobont e Vucinic, testa e coda della squadra, capri espiatori di una sconfitta che li vede salire sul banco degli imputati. E mentre Lobont viene messo in croce per la scarsa prestazione fornita, è Doni a chiedere un´altra possibilità: «Ho una gran voglia di tornare a giocare - fa sapere a romanews. eu - ho vissuto brutti momenti dopo l´infortunio al ginocchio, ma mi sento pronto per dare il massimo con questa maglia, nel tentativo di convincere Ranieri a contare su di me». E contro il Cesena Doni dovrebbe essere confermato secondo.
Vicenda Burdisso, a Trigoria c´è ottimismo, mentre a Milano frenano: «Non ci sono al momento i presupposti perché passi alla Roma», dice Branca a laroma24.it. Baptista sembra invece a un passo dallo Shalke04 per 5 milioni, la stessa cifra offerta all´Inter per Burdisso.
