
LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Dopo la paura di ieri, Julio Sergio tira un sospiro di sollievo: il portiere romanista non salterà la Supercoppa del 21 agosto a Milano. Julio Sergio, che dopo neanche 15 minuti del test di ieri con il Grosseto aveva dovuto lasciare il campo per un fastidio alla coscia destra, ha svolto in mattinata esami di accertamento a Trigoria. Il risultato: una lieve elongazione del flessore destro senza nessuna lesione muscolare. Ranieri gli risparmierà comunque il viaggio di oggi verso Atene dove la squadra sfiderà l'Olympiacos nell'ultima tappa di avvicinamento al match di San Siro, la sesta dopo Bordeaux, Psg, Levante, Pescara, Grosseto, in un tour de force lungo 14 giorni.
VERSO ATENE - Per la trasferta greca non partirà neanche Pizarro. Il giocatore, che già ieri aveva preferito non partire per Grosseto, oggi ha ribadito allo staff tecnico di voler attendere ancora prima di tornare a giocare. Per lo staff medico sarebbe pronto, ma il giocatore frena. A questo punto sulla strada tra David e la Supercoppa contro l'Inter non ci saranno altre gare amichevoli. Sarà quindi lui, senza poter contare sull'esito di un test "pratico", a dover capire se a San Siro sarà possibile o meno esserci. Intanto la squadra parte nel pomeriggio verso la capitale greca. Ad Atene, dove Ranieri tornerà a provare la coppia Totti-Adriano, faranno parte del gruppo anche i nazionali Vucinic (che dovrebbe chiudere il trio d'attacco con gli altri due), Lobont, De Rossi, Mexes, Riise e Okaka. Unico escluso Menez, oltre al "dissidente" Cerci. Prima convocazione stagionale, invece, per Doni.
BURDISSO COSTA 7 MILIONI - Intanto si pensa senza sosta al mercato. In mattinata era circolata l'idea che il Chelsea potesse essere interessato a Nicolas Burdisso. Ipotesi nata e morta in poche ore. La smentita arriva direttamente dall'agente del giocatore, Fernando Hidalgo: "Non ho sentito nessuno da Londra, Nicolas vuole solo la Roma, ma con l'Inter la trattativa è ferma". Il prezzo del giocatore, da qualche ora, è ufficialmente tra i 7 e i 7,5 milioni. Ancora troppo per la Roma che non sale sopra una proposta di 5. Situazione che si sbloccherà dopo la Supercoppa, almeno di questo sono convinti a Trigoria.
NODO-BAPTISTA - Continua a non sbloccarsi la situazione di Julio Baptista. Senza la cessione della Bestia il mercato Roma non decolla e l'operazione Behrami, avviatissima, rischia di rimanere in un cassetto. La prossima settimana l'agente del brasiliano, Alessandro Lucci, volerà in Inghilterra per parlare con alcuni club di premier che avevano chiesto informazioni. Successivamente, partenza verso la Germania, dove sono in programma contatti con un paio di top club (Amburgo, Werder). Definitivamente tramontate, invece, le piste Olympiacos (mai arrivata offerta concreta) e Galatasaray, non gradite dal giocatore. Fino alla fine del mercato si cercheranno possibili incastri, ma se - come sembra - la situazione rimarrà quella attuale, il futuro di Baptista sarà ancora nella capitale. Intanto Faty è da ieri in Grecia dove firmerà con il Larissa (prestito oneroso da 200 mila euro). Per Loria ipotesi Torino, Andreolli può andare all'Espanyol. Cerci, in scadenza di contratto, è sempre più un caso: rifiuta destinazioni e rinnovo. C'è la Fiorentina, dove potrebbe approdare gratis tra dodici mesi.