Pizarro, nuovo stop: Inter a rischio

13/08/2010 alle 09:45.

IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Mister, non me la sento. Il ginocchio fa ancora male e Pizarro resta a casa. Così il Pek ha deciso e questo ha comunicato al suo allenatore, che nell’ultimo periodo lo ha visto in ripresa, tant’è che aveva pensato di portarlo addirittura a Grosseto l’altroieri. Invece David salterà pure Atene. I polpacci fanno male, il ginocchio ancora scricchiola, quindi meglio non forzare. Niente Grecia, niente Supercoppa allora. Non c’è modo per testare il ginocchio. A meno che la Roma non organizzi un’amichevole solo per lui. Probabile, ma tutta fatta in casa, magari contro la Primavera, tra le mura amiche di Trigoria, senza viaggi, senza nemmeno spostamenti minimi.

Stasera ad Atene contro l’Olympiacos (20.45 diretta Roma channel), Ranieri proverà più o meno la squadra che il 21 affronterà l’Inter. Tornano a disposizione i nazionali, Mexes, Menez, Okaka, , Vucinic, e Riise. Ci sarà spazio per chi a Grosseto è stato tenuto a riposo, gente come Perrotta e Taddei. Tutti i vari nazionali, tranne Okaka e , non sono partiti da Roma, ma rispettivamente dalle à dove hanno giocato le amichevoli con le nazionali. Ranieri si è ritrovato la squadra al completo direttamente ieri sera. Oggi sgambata, poi stasera partita.

In campo , che rischia di giocare in Supercoppa se Julio Sergio non dovesse essere pronto. Giocheranno Cassetti e Rosi, ci sarà Riise, la coppia centrale sarà quella anti-Inter, con Mexes e Juan. Davanti spazio ad Adriano e , più Menez. Ma toccherà pure a Vucinic. Ranieri proverà il 4-4-2 con il francesino a fare l’esterno. Ma la domanda ad oggi è: siamo sicuri che Adriano giocherà a San Siro contro l’Inter? Vedremo. Molti pensano che la coppia di partenza sarà e Vucinic. Perrotta sarà al fianco di , diciamo come vice Pizarro. Simplicio, che deve occupare quel ruolo, non è ancora pronto, anche perché in ritiro si dovuto fermare per un problemino al piede e solo ora sta recuperando.

Ad Atene non rivedremo Guillermo Burdisso. Nella partita di Grosseto ha preso una botta alla spalla, gli è venuto un ematoma. Ranieri voleva farlo uscire, ma lui ha deciso di restare in campo, per la troppa voglia di giocare la sua prima in giallorosso. Il ragazzo ha destato un’ottima impressione. A tutti. Il suo procuratore, Hidalgo, s’è detto molto soddisfatto di come Guillermo sia stato accolto da tutti, di come lui stesso si stia inserendo. «Buon sangue non mente», le parole del manager argentino, assistente pure del fratello Burdisso, che spera di raggiungere il fratellino al più presto. Ecco, Nicolas in Supercoppa non ci sarà. O meglio, ci sarà ma avrà la casacca nerazzurra. Lui si è chiamato fuori, ha fatto capire a Benitez che non ha intenzione di giocare nell’Inter. Quindi probabilmente, il tecnico spagnolo lo manderà in tribuna. Tornando all’Olympiacos. Ranieri ha escluso Cicinho, facendogli capire che nella Roma per lui non c’è spazio e Cerci, che va a scadenza tra un anno e si rifiuta di trattare con la Roma il rinnovo del contratto. Due casi? Due casini.