Pizarro in dubbio. Rinvio per Burdisso

20/08/2010 alle 17:33.

REPUBBLICA.IT (M.PINCI) - La Roma sbarca a Milano. Oggi alle 11 la squadra giallorossa è partita dall'aeroporto di Fiumicino per raggiungere il capoluogo milanese in vista della Supercoppa italiana di domani a San Siro contro l'Inter. Un viaggio che invece, in ottica mercato, non sembra assumere particolari significati: ogni discorso per Burdisso



PIZARRO SPERA - "Spero davvero di esserci dal primo minuto". Così David Pizarro dallo scalo di Fiumicino, pochi istanti prima di imbarcarsi sul volo verso Milano, parla della propria condizione atletica in vista della gara di domani. Unico dubbio di Ranieri, che dopo aver dovuto rinunciare al Julio Sergio (pronto ) spera di recuperare il cileno. "Il ginocchio non mi fa male - rassicura Pizarro - ma non so se giocherò. Valuteremo insieme con lo staff tecnico stasera". Sarà quindi una sorpresa dell'ultima ora l'utilizzo o meno del cileno, che comunque dovrebbe trovare una maglia a centrocampo vicino a in un 4-4-2 che vede Perrotta e Menez in ballottaggio per l'ultimo posto disponibile, quello di esterno sinistro, dietro la coppia Vucinic-. Per Adriano solo panchina, almeno in avvio.



BURDISSO - Il viaggio milanese della Roma, secondo le sirene della vigilia, avrebbe dovuto rappresentare una tappa importante per l'acquisto di Nicolas Burdisso. In realtà il direttore sportivo Daniele 

 

Pradè non è partito per Milano con la squadra. E in agenda, in questo momento, non ha inserito alcun incontro con il collega nerazzurro Marco Branca per discutere dell'acquisto dell'argentino. Hidalgo, agente del giocatore, attende un segnale per sedersi al tavolo con le due parti. Se in queste ore il direttore tecnico nerazzurro non lancerà segnali di avvicinamento, il discorso potrebbe essere rinviato ai giorni successivi al match, probabilmente alla prossima settimana. L'ultima a disposizione per provare a chiudere il colpo che Ranieri aspetta.



DONI, NIENTE '' - Il tecnico romanista sembra il meno soddisfatto della situazione: i rinforzi che aveva chiesto (almeno un paio di esterni e Burdisso) mancano ancora all'appello e la rosa attuale di 31 elementi è considerata di difficile gestione. Anche per questo, si sta procedendo ad alcune cessioni: Faty firmerà a ore per l'Aris Salonicco, Greco per il Padova. In attesa di novità su Baptista, sembra sfumare la pista Manchester per Doni: il contatto con gli inglesi è vecchio di sette-dieci giorni. A bloccare in partenza l'operazione, la mancanza di offerte per Given, secondo di Hart al . Senza la cessione del numero uno irlandese l'operazione non può decollare. Un altro stop all'idea arriva da Roberto Mancini, poco convinto di Doni sia da un punto di vista tecnico che economico (1,5 milioni la richiesta della Roma, 2,5 milioni l'ingaggio del giocatore). Tanti motivi che sembrano gettare acqua sul fuoco di un'idea destinata a restare tale