GASPORT (M. CALABRESI) - Forse era destino che lesordio in serie A di Simone Sini dovesse arrivare a pochi chilometri da Sesto San Giovanni, dove è nato diciotto anni fa, e contro Alessandro Nesta, suo idolo fin da bambino. A San Siro, De Canio ha schierato a sorpresa al centro della difesa del Lecce il diciottenne di proprietà della Roma: per la gioia di tutta la famiglia, riunita davanti al televisore e tempestata di telefonate di complimenti.
Incollati alla tv anche gli ex compagni e i tecnici del Tor Di Quinto, società che lo ha lanciato prima del passaggio alla Roma nell’estate del 2006. Sini ha infoltito la colonia di romani in campo con i salentini, che comprendeva anche Corvia, il portiere Rosati (nato a Tivoli e cresciuto nella Lodigiani) e l’altro baby romanista Bertolacci, rimasto in panchina. Peccato solo per il risultato...
