ULTIMATUM - Burdisso, co me noto, preferirebbe ritorna re a Roma, dove lo scorso an no è stato uno dei protagoni sti. Oltretutto in giallorosso è arrivato anche il fratello Guil lermo. Rispetto a qualche set timana fa, però, la posizione dell’argentino si è parecchio ammorbidita. Il persistere del la distanza economica tra Pradèe Brancae l’avvicinar si del 31 agosto hanno messo fretta al difensore, che all’In ter non vuole rimanere. Ieri Burdisso ha incontrato i diri genti giallorossi. Durante il faccia a faccia ha ribadito l’in tenzione di voler ritornare al la corte di Claudio Ranieri, ma a differenza del passato re cente ha fissato una scaden za. L’ultimatum suonava più o meno così: “vi aspetto fino a domenica, poi prenderò in considerazione altre soluzioni”. La Juventus, insomma. Bur disso si augura che nel vertice di fine settimana la Sensi alzi l’offerta (da 5,5 milioni a 7). O in alternativa che Moratti ac cetti di fare uno sconto rispet to ai 7-7,5 milioni richiesti. Entrambe le ipotesi non sono così probabili, anche perché i rapporti tra i massimi dirigen ti di Inter e Roma sono anco ra piuttosto freddini. In caso di rottura definitiva, Marotta lunedì chiuderà per Burdisso. Con l’Inter un accordo di mas sima esiste già, col giocatore per trovarlo servirà un attimo. «L’interesse bianconero mi onora e non mi spaventerebbe il mio passato da interista», ha detto a inizio mese Burdisso, all’epoca dei primi corteggia menti di Marotta.