IL ROMANISTA (V. META) - QUALCOSA SI muove nel mercato in uscita della Roma. Dopo Motta e Guberti, il prossimo a lasciare Trigoria sarà con ogni probabilità Ricardo Faty, che al quotidiano francese LEquipe ha svelato come il suo passaggio in prestito ai greci dellAris Salonicco sia ormai in dirittura darrivo. «Andare lì mi piacerebbe. Mi auguro ora che il club e la Roma trovino laccordo per rendere definitivo il trasferimento». Approdat
lì mi piacerebbe. Mi auguro ora che il club e la Roma trovino l’accordo per rendere definitivo il trasferimento».
Approdato in giallorosso nell’estate 2006 dallo Strasburgo, il centrocampista francese non è mai riuscito a trovare molto spazio nel 4-2-3-1 di Spalletti, anche perché davanti a lui c’erano giocatori del calibro di De Rossi, Pizarro e Aquilani. Di qui la decisione di cercare fortuna altrove. Un anno di prestito al Bayer Leverkusen, poi una bella stagione nel Nantes nel 2008/09: 37 presenze e tre reti, che hanno convinto la dirigenza giallorossa a trattenerlo a Roma lo scorso anno. Con l’arrivo di Simplicio, la concorrenza a centrocampo è di nuovo aumentata. Per questo, un ulteriore anno di prestito potrebbe rappresentare una soluzione conveniente per lui: «La Roma è pronta a lasciarmi libero - ha detto -, ma forse dovrebbe inserire una clausola di ritorno dal prestito nel contratto. Sono fiducioso, penso che ci siano 90 possibilità su 100 che l’affare vada in porto».
Sul fronte cessioni, la Roma aspetta sviluppi anche per quanto riguarda Alessio Cerci. Il ventitreenne fantasista di Valmontone piace molto alla Fiorentina, ma l’ostacolo per un eventuale passaggio in viola è rappresentato dal mancato rinnovo del contratto. Cerci ha rifiutato per tre volte le proposte della Roma, che non ha intenzione di cederlo se prima non avrà firmato un nuovo accordo. Di qui la situazione di stallo, che dura ormai da mesi. La Fiorentina non ha alcun interesse a forzare i tempi, visto che potrebbe prendere Cerci a costo zero il prossimo giugno, quando scadrà il suo attuale contratto.
