Castellini: «Che bello essere qui»

26/08/2010 alle 11:26.

IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - EMOZIONE-ROMA. Paolo Castellini sembra non crederci ancora. Da vice-Gobbi a Parma a vice-Riise a Roma c’è tutta la differenza del mondo. Quella che passa dalla tranquilla provincia emiliana alla capitale. Quella che c’è tra i tortellini e una vigilia di Champions League.

Ieri mattina al Policlinico Gemelli il nuovo acquisto giallorosso (l’ufficialità è arrivata ieri sera con un comunicato sul sito ufficiale della società: prestito gratuito con diritto di riscatto fissato ad un milione) era fuori di sé dalla gioia. Jeans e maglietta a righe, è uscito dopo le visite mediche con una borsa giallorossa a tracolla. Cosa che già da sola è bastata a provocargli una forte emozione. Lo confessa lui stesso. «Già il fatto di portare la borsa della Roma è un’emozione devastante».

Non si può dire che Castellini sia una prima scelta della società giallorossa, che in quel ruolo aveva già preso l’argentino Clemente Rodriguez (prima che cambiasse la regola sugli extracomunitari) e che sembrava a un passo dal fiorentino Gobbi, finito poi al Parma. Proprio l’arrivo di Gobbi ha liberato Castellini, che è così diventato giallorosso. A Trigoria l’ex difensore del Parma ritroverà Claudio Ranieri, che lo conosce bene per averlo allenato proprio in Emilia. Tra i due c’è un rapporto di stima reciproca, che ha sicuramente facilitato
il suo passaggio in giallorosso. «Con Ranieri c’è stima reciproca. Lui ha dato tanto in quel periodo a me e alla à di Parma. E’ grazie a lui e grazie a Ghirardi che oggi sono qui a Roma».
 
Sulla possibilità di utilizzo in giallorosso non vuole sbilanciarsi. Dovrà essere l’alternativa a Riise, uno che lo scorso anno ha saltato pochissime partite. Le possibilità di mettersi in luce per lui saranno molto poche. «Per il momento non ci penso, prima cerchiamo di concludere la cosa (la firma sul contratto n.d.r.), poi vediamo. Per me è un onore ed un piacere stare qui». Nel pomeriggio il giocatore è andato a Trigoria dove ha conosciuto i suoi nuovi compagni ed ha iniziato a familiarizzare con l’ambiente sostenendo un leggero allenamento. Oggi il primo allenamento col gruppo 1, quello dei titolari.