Burdisso ringrazia. Assalto a Marchetti

29/08/2010 alle 13:41.

CORSERA (D. BERSANI) - Si è chiusa ieri una delle trattative più estenuanti della storia del mercato giallorosso, al termine di un tira e molla con l’Inter durato almeno sette mesi. Nicolas Burdisso è ufficialmente un calciatore della Roma e lo sarà fino al 2014. Confermate dal comunicato economico della società le cifre dell’operazione: 8 milioni di euro da versare nelle casse del club nerazzurro in tre annualità e un contratto quadriennale da 2,5 milioni a stagione all’argentino. «Ringrazio tutti, Rosella Sensi in primis, che ha mantenuto la sua parola. La Roma ha già grandi difensori, ma a Roma mi hanno fatto sentire importante».

Festeggia anche Daniele Pradè, la sua missione aMontecarlo ha dato i suoi frutti: «Quando Inter e hanno trovato l’accordo abbiamo temuto di perderlo, grazie a Nicolas siamo riusciti a chiudere l’affare». Lo stadio Olimpico, guidato dello speaker della società, ha tributato un intenso applauso al difensore quasi in lacrime, che ha scelto di rifiutare il trasferimento alla pur di restare a Roma. A lui sono arrivati anche i complimenti di : «È fondamentale, ci mancava uno come lui in difesa. In quel reparto siamo all’altezza dell’Inter». Archiviato positivamente un braccio di ferro estenuante e accontentato Ranieri nella sua «unica richiesta», con maggior tranquillità la Roma affronterà gli ultimi tre giorni che restano alla conclusione della campagna trasferimenti. La società è impegnata soprattutto a piazzare alcuni uomini che troveranno spazio altrove e a Trigoria, assicurano, «il mercato in entrata è finito».

Eppure qualcosa potrebbe ancora succedere. Nelle ultime ore è circolata, infatti, l’indiscrezione secondo cui esistono margini per arrivare a Federico Marchetti del Cagliari in rotta da tempo col suo presidente Cellino. Il interessa il Manchester , alla ricerca di un secondo tra i pali, e potrebbe arrivare nella capitale con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto fissato sui 6 milioni. Tutto dipenderà, ovviamente, dalla piega che prenderà la situazione legata a Doni, conteso da Benfica e lo stesso di Roberto Mancini. Per un altro brasiliano precario, altre due squadre in lizza: su Baptista ci sono Schalke 04 e Galatasaray, ma i tempi sono ormai così ristretti da rendere la cessione molto complicata. Solo in quel caso Pradè cercherà di imbastire una trattativa lampo col West Ham per arrivare a Behrami, tassello finale che completerebbe il mosaico.