Totti: «Io e Adriano, che coppia»

14/07/2010 alle 10:16.

GASPORT (A. CATAPANO) - Piotta e dintorni. Adriano è dimagrito, si vede (anche se il nero della terza maglia che indossava ieri sfinava poco), ma è ancora sopra il quintale: la bilancia della verità dice 102. «Ha già perso tre chili e mezzo — dicono con soddisfazione a Trigoria —, scenderà presto a 98-99, e saremo soddisfatti». Intanto, bisogna dirlo, lui si sta facendo un mazzo così ed è un piacere vederlo duettare con Totti. Nella partitella di ieri, i due hanno dato un piccolo assaggio di quello che potranno combinare: assist del capitano e rete dell’Imperatore.

Questione di feeling Mai visto già tanto asciutto all’inizio del ritiro. È un bene che Lippi non lo abbia portato in Sudafrica: gli ha evitato la brutta figura, consentendogli prima di staccare la spina, poi di rimettersi in forma da solo. e tutti i romanisti sognano un’altra grande stagione. Indipendentemente da chi ci sarà al timone, la squadra è molto competitiva e Adriano, se in forma, può rivelarsi davvero un’arma in più. «C’è già sintonia tra di noi — giura il capitano —, anche se siamo ancora in fase di rodaggio. Adriano può vincere le partite da solo, sa quali sono i suoi obiettivi e noi conosciamo i nostri. Insieme faremo grandi cose. Lui e Simplicio sono due campioni e due ottime persone. Li faremo ambientare al meglio e vedrete che ci daranno un contributo importante per arrivare in fondo».

È il momento dei sogni Ci sarebbe anche un certo Mirko Vucinic. Il migliore della scorsa stagione, il piede armato di Ranieri, ad un certo punto è stato l’uomo dei sogni. «Sono pronto e fiducioso, speriamo di fare ancora meglio l’anno prossimo, quindi...». Intanto, meglio non dire. In questo giro promozionale della à — una bella idea per presentare le nuove maglie Kappa— a Vucinic, Simplicio e Andreolli è toccato il Roma store di via Cesati. Nel cuore della à, a piazza Colonna, si è concesso ai tifosi e alle telecamere di Roma Channel. Con Brighi, Menez e Marco Cassetti. «Speriamo di ripetere i successi dello scorso anno, con qualcosina in più — ha raccontato il terzino —. Dobbiamo partire tranquilli e vedere dove possiamo arrivare, sperando di fare il salto di qualità. L'Inter anche senza Mourinho è la più forte». Riise, Julio Sergio e Rosi sono stati dati in pasto alla stampa nello store di via Appia. Riise carico e spiritoso. «Voglio vincere la Supercoppa con l’Inter, sono sicuro che qualche trofeo arriverà l’anno prossimo. E io a Roma voglio stare ancora tanti anni. Chi può darmi il cambio? Giusto Ashley Cole». Julio Sergio lucido: «Sarà una stagione dura, ma noi saremo ancora molto competitivi. Io dovrò confermarmi subito». Finalmente titolare anche nelle figurine.