Totti: "Gli sceicchi? Magari". Pradè rilancia per Burdisso"

17/07/2010 alle 12:49.

LA REPUBBLICA - «Quelli della Lega sono invidiosi, anche se io non provo questo sentimento verso nessuno». L´eco delle parole di Francesco Totti rimbalza tra i monti dell´Alto Adige, a pochi chilometri dal feudo di Bossi, perché il capitano della Roma ormai è davvero un tutt´uno con la città che sa di rappresentare. Ai microfoni di Radio2, Totti si sfoga,

In campo, nel verde della Val Pusteria, Ranieri lo posiziona in coppia con Adriano, ai lati Vucinic e Taddei: prove generali di una stagione che rischia di partire tra le incertezze societarie. «Chi compra la Roma? A saperlo… speriamo qualche sceicco che la ami. Tutt´ora bisogna ringraziare la famiglia Sensi, ma se dovesse arrivare uno sceicco pronto a spendere non sarebbe male». La benedizione agli arabi è arrivata, ora sarà Unicredit a dover capire quanto la famiglia reale saudita sia interessata al calcio italiano. Alla finestra restano Angelucci e Angelini

A Brunico Simplicio si presenta: «Contento di lavorare con questo gruppo. Non voglio il posto a tutti i costi, accetterò anche la panchina. Felice di giocare con Pizarro, quello che da avversario creava più difficoltà di tutti». E il Pek ieri non ha potuto cominciare il lavoro con i compagni per il solito fastidio al ginocchio. Già migliaia i tifosi al seguito. Diluvio nel pomeriggio, mentre in campo Adriano realizza il suo primo gol in partitella. Pradè è invece a Milano per Burdisso (Conti e Tempestilli sono con la squadra, nei prossimi giorni arriverà anche Montali). Il diesse ha offerto 4,5 milioni all´Inter più bonus. Branca ci sta pensando.