Se il sorteggio viene fatto il 28 luglio...

28/07/2010 alle 10:45.

IL ROMANISTA (M. IZZI) - Il glorioso Calcio Illustrato pubblicò i calendari della stagione 1941/42 nel numero in edicola il 21 ottobre 1941. Il tecnico della Nazionale Vittorio Pozzo dopo aver ricordato che il paese era in guerra, in modo abbastanza sconcertante scrisse che: «Non si fanno le cose tragiche, per il solo fatto che il paese attraversa un momento serio». La Gancia, intanto, informava di mettere in palio per la squadra che avrebbe segnato più gol entro il 31 dicembre, 11 casse di spumante “brindate Gancia”. Alla Roma era dedicato solo un trafiletto, in ultima pagina,

All’inizio di agosto del 1982, ad esempio, gli addetti ai lavori sottolineavano la partenza agevole della Roma che nelle prime quattro gare incontrava il Cagliari, l’Ascoli e due neopromosse come Sampdoria e Verona. Dino Viola, a dire il vero, era più impegnato a riprendere Liedholm per la sconfitta per 3-0 subita con il Brunico (Quando il presidente aveva sentito dire al Barone: «Potevamo segnare sei o sette gol», aveva ribattuto: «Ma non lo abbiamo fatto!»), ma Sampdoria e Verona dimostrarono di essere ostacoli tutt’altro che malleabili. Il Verona sarà piegato solo da un calcio di rigore all’ultimo minuto e chiuderà il torneo al quarto posto, la Sampdoria sconfiggerà la Roma a Marassi, scatenando un mare di polemiche sul ruolo di libero assegnato a Di Bartolomei. Sull’importanza del sorteggio aveva le idee ben chiare Franco Sensi, che ha partecipato alla cerimonia ogni qual volta gli è stato possibile. Il presidente si fece sentire il 2 agosto 1995, quando il sorteggio effettuato nel salone d’onore del CONI, portò la Roma ad affrontare nelle prime giornate Sampdoria, Milan, Lazio Torino e Parma: «Gli scudetti – dichiarò Sensi – si guadagnano sul campo con il gioco e la preparazione, ma è necessario anche un pizzico di fortuna. Per questo mi lamento dell’inizio in salita con la squadra che, nella prima giornata, non sarà al completo e dovrà incontrare la Sampdoria. Avremo le prime sette partite, dalla Sampdoria al Parma, in salita e le ultime otto più accessibili, e potremo anche fare una volata nel finale se avremo la preparazione fisica necessaria».

 

A fini scaramantici non possiamo non ricordare che nell’anno del terzo scudetto il sorteggio si svolse il 28 luglio 2000 nella sede della Lega Calcio (suona meglio di Palazzo Mezzanotte di Piazza degli Affari 6 … o no?). In quell’occasione la Roma non era testa di serie, ruolo che venne riservato a Lazio Inter e Milan. Franco Sensi partecipò alla cerimonia indossando un completo grigio, dopo le 18:00 gli schermi s’illuminarono e il nome della Roma venne affiancato a quello del . Il sogno iniziava.