
CORSPORT (P. TORRI) - Entra in azione Nicolas Burdisso. Non ancora in campo, ma per tornare in campo con la maglia della Roma. La notizia è che il difensore argentino ha iscritto i figli alla stessa scuola della capitale che i bimbi hanno frequentato lo scorso anno scolastico. Un elemento in più per dare ancora più vicino il trasferimento, questa volta definitivo, del difensore alla Roma. Anche se continuano a circolare voci di un possibile interessamento della Juventus. E anche se, di fatto, non è che ci siano stati nuovi contatti tra le due società.
Ma cè unaltra indiscrezione a supportare lottimismo che, nonostante la differenza tra offerta e richiesta, regna a Trigoria a proposito della positiva conclusione della trattativa con lInter. E cioè che il giocatore, convocato per il trenta luglio a Philadelphia dove la squadra nerazzurra sarà in quei giorni in tournèe, non sarebbe intenzionato ad andare negli Stati Uniti, per volare, invece, direttamente a Milano. Obiettivo incontrare personalmente il presidente Massimo Moratti per convincerlo che la sua felicità è con la maglia giallorossa.
LA PROVOCAZIONE -A proposito della trattativa tra Roma e Inter, cè da dire che da qualche giorno circola la notizia che i dirigenti nerazzurri, nel momento che si ritroveranno di fronte quelli giallorossi, sarebbero intenzionati a sorprendere. Come? Chiedendo Mirko Vucinic che qualcuno, dalle parti di Appiano Gentile, indica come la scelta numero uno per rimpiazzareil sempre più partente Mario Balotelli. E chiaro, se mai tutto questo corrispondesse a verità, che Moratti oltre al cartellino di Burdisso metterebbe sul piatto anche una buona parte dei milioni incassati per la cessione di SuperMario. A Trigoria, comunque, a queste voci rispondono in maniera molta chiara, «Vucinic è incedibile».
PARTENTE -Al contrario di Julio Baptista. Anzi il brasiliano è sempre più sul piede di partenza con direzione, probabilmente, Atene, maglia Olimpiakos. I greci hanno già offerto quattro milioni per il brasiliano che piano piano sembra si stia convincendo ad accettare il trasferimento. Con un ulteriore, piccolo, sforzo, cinque milioni, cinque milioni e mezzo, laffare si chiude, almeno dal punto di vista della Roma. Questi eventuali soldi in arrivo da Atene, alla Roma potrebbero essere molto utili per andare a prendere lesterno alto preferito, cioè lalbanese Behrami, che il West Ham valuta sei milioni. La Roma vorrebbe chiudere laffare con prestito oneroso e riscatto fissato, ma potrebbe anche limare la richiesta degli inglesi, inserendo il prestito di un paio di giocatori, Doni e Cicinho. Il West Ham è in cerca di un estremo difensore, Green è stato bocciato pure da loro oltre che da Capello, e anche di un esterno basso. I due brasiliani sembrano fatti apposta per stare bene agli inglesi. Anche se ci sarebbe sempre lostacolo degli stipendi. In questo senso, allora, potrebbe essere giusto il nome di Okaka che, tra laltro, considerandosi chiuso nella Roma, tornerebbe con grande piacere a giocare a Londra.