IL ROMANISTA (P. MARCACCI) - Roma: paradigma di tutto. Di tutto ciò che simboleggia la civiltà occidentale, potremmo dire in modo pomposo; fuor di retorica, che ormai è terreno molto più comune ai nostri monotoni detrattori, diremo che la nostra città è soprattutto paradigma di invidia, ormai, quella che si porta su le spalle assieme al numero dieci Francesco Totti, non a caso il calciatore più invidiato perché, al pari della città, è sempre più lamore che muove piuttosto che lodio che suscita. Attenzione, questo accerchiamento non è una sindrome, come ci accusano con argomentazioni trite e ritrite: è un dato di fatto.
della As Roma, qui sul nostro quotidiano, confrontandoli a specchio con tante altre realtà imprenditoriali del nostro calcio: uno dei tanti esempi di quanto l’operatività e l’efficienza a Roma siano di casa, assieme al sole che da altre parti vedono così poco, invidiandoci pure quello, oltre a Totti, alla storia ed al sorriso.
