«Rivoglio subito la mia Roma»

31/07/2010 alle 11:31.

CORSPORT (P. TORRI) - Si comincia a fare sul serio. Per farlo, la Roma ha scelto un doppio esame di francese, il torneo di Parigi, il palcoscenico del Parco dei Principi che basta il nome per rendere l’idea, un quadrangolare che oggi pomeriggio (fischio d’inizio ore 16.45, diretta tv su La7 e Roma channel) la vedrà in campo contro il Bordeaux, domani (ore diciannove, stesse tv) contro il Psg, torneo organizzato per festeggiare il quarantesimo compleanno dei padroni di casa, due sfide che sicuramente la vedranno partire in svantaggio (il campionato francese comincerà tra una settimana), ma che dovranno comunque dirci in maniera più attendibile lo stato di salute dei giallorossi.

 

SPIRITO E CARATTERE - Ranieri, per la veri­tà, in una conferenza stampa tenuta nel tardo pomeriggio, misteriosamente se­cretata dall’ufficio stampa della Roma, ha sì sottolineato di voler verificare mi­glioramenti nella condizione atletica dei suoi giocatori, ma quello che ha chiesto è qualche cosa che non si compra al mer­, qualche cosa che la sua Roma ave­va e adesso vuole che lo ritiri fuori: « Pri­ma di qualsiasi altra cosa, io dalla Roma ora mi atten­do che mi faccia rivedere lo spirito dello scorso anno. Quello spirito che ci ha consentito di sfiorare un’impre­sa che sarebbe stata straordinaria e fatto innamorare i nostri tifosi. Per me è fondamentale ritrovare quello spirito, lo voglio rivedere subito, sin da questo torneo di Parigi. Non ci saranno sorprese eclatanti, sarà la solita Roma, ma dobbiamo ritrovare il nostro carattere» .

CAPITOLO BURDISSO - Quel carattere, per esempio, che ha Burdisso: «Sapete quan­to mi piaccia. Ha tutte le caratteristiche dei giocatori che preferisco. E’ un ragaz­zo che dà tutto in campo e dà moltissimo anche nello spogliatoio. Per me è un gio­catore importante, ora lascio la discus­sione alla società » .

IL TEST - Aspettando, oggi e domani, c’è questo esame di francese: «Considero questo torneo una tappa impor­tante per la nostra crescita. Abbiamo bisogno di ritro­vare ritmo, in queste due partite darò un’opportunità a tutti in modo che possano mettere chilometri nelle gambe. So che soffriremo, ma è giusto co­sì, la mia Roma lo scorso anno ha fatto quello che ha fatto soffrendo. Dobbiamo tornare ad abituarci alla sofferenza » .

STESSA ROMA - Sarà la Roma di un anno fa perché a parte il rientro del volto sorri­dente di Rosi, Adriano e Fabio Simplicio sono rimasti a casa, il primo per un pro­blemino agli adduttori della coscia sini­stra, il secondo per un fastidio a un piede. Assenti, ov­viamente, anche i reduci dal Mondiale che proprio ie­ri si sono ripresentati a Trigoria per cominciare la pre­parazione precampionato. Ancora assente, giustificato, Julio Baptista, in luna di miele, il suo rientro è stato previsto per il due agosto. A casa, ma era previsto, è ri­masto pure David Pizarro che sta seguendo un pro­gramma di recupero personalizzato dopo essersi sotto­posto ai fattori crescita per risolvere definitivamente il problema dell’infiammazione a un ginocchio.