CORSPORT (P. TORRI) - Si comincia a fare sul serio. Per farlo, la Roma ha scelto un doppio esame di francese, il torneo di Parigi, il palcoscenico del Parco dei Principi che basta il nome per rendere lidea, un quadrangolare che oggi pomeriggio (fischio dinizio ore 16.45, diretta tv su La7 e Roma channel) la vedrà in campo contro il Bordeaux, domani (ore diciannove, stesse tv) contro il Psg, torneo organizzato per festeggiare il quarantesimo compleanno dei padroni di casa, due sfide che sicuramente la vedranno partire in svantaggio (il campionato francese comincerà tra una settimana), ma che dovranno comunque dirci in maniera più attendibile lo stato di salute dei giallorossi.
SPIRITO E CARATTERE - Ranieri, per la verità, in una conferenza stampa tenuta nel tardo pomeriggio, misteriosamente secretata dallufficio stampa della Roma, ha sì sottolineato di voler verificare miglioramenti nella condizione atletica dei suoi giocatori, ma quello che ha chiesto è qualche cosa che non si compra al mercato, qualche cosa che la sua Roma aveva e adesso vuole che lo ritiri fuori: « Prima di qualsiasi altra cosa, io dalla Roma ora mi attendo che mi faccia rivedere lo spirito dello scorso anno. Quello spirito che ci ha consentito di sfiorare unimpresa che sarebbe stata straordinaria e fatto innamorare i nostri tifosi. Per me è fondamentale ritrovare quello spirito, lo voglio rivedere subito, sin da questo torneo di Parigi. Non ci saranno sorprese eclatanti, sarà la solita Roma, ma dobbiamo ritrovare il nostro carattere» .
CAPITOLO BURDISSO - Quel carattere, per esempio, che ha Burdisso: «Sapete quanto mi piaccia. Ha tutte le caratteristiche dei giocatori che preferisco. E un ragazzo che dà tutto in campo e dà moltissimo anche nello spogliatoio. Per me è un giocatore importante, ora lascio la discussione alla società » .
IL TEST - Aspettando, oggi e domani, cè questo esame di francese: «Considero questo torneo una tappa importante per la nostra crescita. Abbiamo bisogno di ritrovare ritmo, in queste due partite darò unopportunità a tutti in modo che possano mettere chilometri nelle gambe. So che soffriremo, ma è giusto così, la mia Roma lo scorso anno ha fatto quello che ha fatto soffrendo. Dobbiamo tornare ad abituarci alla sofferenza » .
STESSA ROMA - Sarà la Roma di un anno fa perché a parte il rientro del volto sorridente di Rosi, Adriano e Fabio Simplicio sono rimasti a casa, il primo per un problemino agli adduttori della coscia sinistra, il secondo per un fastidio a un piede. Assenti, ovviamente, anche i reduci dal Mondiale che proprio ieri si sono ripresentati a Trigoria per cominciare la preparazione precampionato. Ancora assente, giustificato, Julio Baptista, in luna di miele, il suo rientro è stato previsto per il due agosto. A casa, ma era previsto, è rimasto pure David Pizarro che sta seguendo un programma di recupero personalizzato dopo essersi sottoposto ai fattori crescita per risolvere definitivamente il problema dellinfiammazione a un ginocchio.