Riise: "L'alternativa? Vorrei Ashley Cole"

13/07/2010 alle 19:21.

REPUBBLICA.IT - C'era attesa per conoscere il design delle nuove divise per prossima stagione, quella che, nelle intenzioni, dovrà segnare il rilancio dopo il sogno tricolore spezzato. Per presentare la nuova collezione firmata dallo sponsor tecnico Kappa, la Roma ha scelto di dividere la squadra in vari As Roma Store: Totti, Menez e Brighi a Piazza Colonna; Adriano, Rosi, Riise e Julio Sergio a Via Appia Nuova.



SPERANZA RIISE - Il primo a parlare è stato proprio l'esterno norvegese, che in un ambiente infiammato dalla voglia di migliorare ma minacciato dai dubbi sul futuro, non pone limiti ai sogni: "Spero di fare lo stesso campionato dell'anno scorso e di vincere qualcosa tra Scudetto, , Coppa Italia e Supercoppa". Lo scorso anno non ha potuto riposare per mancanza di alternative: "Spero di giocare tutte le partite, mi sento in forma", assicura il norvegese. Pradè però è al lavoro per trovare un giocatore gli consenta di riposare: "Chi vorrei? Ashley Cole del Chelsea", ironizza Riise. Difficile accontentarlo. Chi è già stato accontentato è Rosi, tornato a Trigoria dopo un anno a Siena: "Ho fatto una grande stagione l'anno scorso, spero di ripetermi quest'anno a Roma". Prestissimo per parlare di Nazionale: "L'importante è giocare bene con la Roma, poi se verrà la maglia azzurra sarò contento". 

VOGLIA JULIO SERGIO - "E' ora di ricominciare". Julio Sergio suona la carica, presentando la nuova divisa giallorossa. "Eravamo tutti stanchi di stare a casa, abbiamo avuto il tempo per le vacanze, ora dobbiamo ripartire. Sarà una stagione dura, però abbiamo una squadra che potrà regalare belle soddisfazioni ai tifosi". Ripetersi potrebbe non essere semplicissimo. Julio Sergio guarda avanti e si pone obiettivi ambiziosi: "Dobbiamo dare il massimo, la stagione scorsa è passata e per il futuro dobbiamo fare sempre meglio di quello appena fatto". Questa stagione, dopo l'exploit dello scorso campionato, sarà quella delle conferme per Julio, atteso ad un'annata da numero uno: "Devo lavorare e dare il massimo per confermare quello che ho già fatto, sarà importante partire forte". Intanto, la cresce la colonia brasiliana con gli arrivi di Simplicio ma soprattutto Adriano: "Adri preferisco averlo con me che contro - assicura Julio Sergio - ma non è una Roma brasiliana. E' una squadra con grandissimi giocatori che possono giocare in qualsiasi squadra del mondo e sono contento che giochino con me". Adriano, invece, preferisce non parlare. "Sarai imperatore solo dopo un gol nel derby", gli urla un tifoso. Dovrà aspettare un bel po'.