
GASPORT (M. CECCHINI) - Nella prima vita fu «Marazico», nella seconda un rabdomante di talenti, nella terza in corso un dirigente funambolo, abituato a fare miracoli piroettando a volte sullorlo dellabisso. Signore e signori, ecco a voi Bruno Conti, campione del Mondo 1982, responsabile del settore giovanile della Roma e bandiera del calcio italiano. Calcio in crisi, lo ha sancito il Mondiale