La Roma, nella mente del tecnico di Testaccio, è la priorità assoluta: «Voglio rimanere alla Roma - le parole di Ranieri - ho rifiutato diverse offerte per rimanere qui. Per il rinnovo non ci saranno problemi». Sul piano tattico Ranieri inizia a disegnare la formazione: «Simplicio come vice Pizarro? L’ho preso anche per questo. Abbiamo due giocatori a centrocampo di grande qualità tecnica, Simplicio e Pizarro, e due di grande temperamento, De Rossi e Brighi». Poi il mercato e l’urgenza, come è noto, è il ritorno di Burdisso: «È un giocatore importante per noi - spiega Ranieri - se però l’Inter dovesse insistere su quelle richieste (10 milioni, n.d.r.) non chiederei alla società di fare quel tipo di sacrificio». Proprio in queste ore Roma e Inter sono in contatto per risolvere la questione. «Secondo voi uno come Burdisso vale 3,5-4 milioni? - le parole del dirigente nerazzurro Marco Branca - credo che il giocatore valga molto di più della valutazione della Roma». Le due società però vogliono venirsi incontro e alla fine Burdisso dovrebbe restare alla Roma per una cifra intorno ai 6,5 milioni. Intanto ieri pomeriggio la squadra giallorossa è arrivata a Riscone di Brunico e ha raggiunto l’hotel Royal Hinteruber alle 18.15. Oggi i giocatori inizieranno gli allenamenti con una doppia seduta, alle 9 e alle 17. «Chiederò ai miei di superare gli 80 punti anche se sarà complicato», le prime parole di Ranieri dall’Alto Adige. Philippe Mexes invece conferma, come anticipato da DNews , l’intenzione di non lasciare i giallorossi: «La priorità è tornare titolare nella Roma. Lo dico ai tifosi: alla Juve non ci vado e non ci andrò mai». Infine, per quantoriguarda il futuro societario, Unicredit ha negato che ci sia già pronto un dossier per la vendita della Roma, ma non ha smentito l’interesse da parte del fondo arabo Aabar, che sta sondando il terreno.