Ranieri: "La mia Roma vuole vincere"

16/07/2010 alle 09:53.

CORSPORT (G.D'UBALDO) - Una conferenza stampa a Trigoria all’ora di pranzo e un incontro con gli inviati a Riscone di Brunico prima di cena. Claudio Ranieri riparte da quel secondo posto e da quel la stagione da protagonista, consapevole di dover fare i salti mortali per ripeter si: «Son




I ROMANI
 - Si aspetta molto da e , le due anime romane di questa squadra: « Mi aspetto quello che hanno sempre dimostrato. Cioè attaccamento alla à e ai colori della squadra. Sono una guida spirituale per gli altri » . avrà voglia di cancellare il falli mento mondiale: « La forza di Daniele è saper riconoscere i suoi pregi e difetti. Ci parlo spesso, lui è sempre sereno nei giu dizi, sa superare i momenti difficili. Lo troverò supercaricato. Gli ho dato qual che giorno di vacanza in più proprio per smaltire la delusione mondiale» . 



CONTRATTO PRONTO
 - Il progetto Roma non è solo uno slogan con il quale riempirsi la bocca. Ranieri ha accettato una scom messa che porta avanti con orgoglio e senso di appartenenza: « Voglio restare alla Roma, ho rifiutato anche diverse of ferte per rimanere qui. La presidentessa mi vuole confermare e quando ci trovere mo per parlare del rinnovo, non ci saran no problemi ad accordarci » . Quel pro lungamento che gli era stato promesso qualche mese fa verrà onorato in tempi brevi, forse anche prima dell’inizio del campionato. E’ nelle facoltà di Rosella Sensi onorare l’impegno. Ranieri andrà a guadagnare quasi due milioni a stagio ne.





IL NODO BURDISSO, LA CERTEZZA MEXES
 - E’ rimasto sapendo che per fare il mercato ci sarebbero state mille difficoltà. Oltre a Simplicio e Adriano ha chiesto un solo giocatore, che già aveva: Burdisso. Ma nella complessa trattativa con l’Inter non mette pressione alla sua società: «Nico las è un giocatore importante per noi. Se però l’Inter dovesse continuare a insiste re su quelle cifre, non chiederei alla so cietà di fare quel tipo di sacrificio. E pen sare che l’Inter l’anno scorso non l’ave va messo neanche nella lista Cham pions » . Il discorso su Burdisso lo porta a rinnovare la fiducia in Mexes, che prati camente Ranieri toglie dal mercato: « Avere Nicolas è meglio. L’anno scorso ha strappato il posto a uno come Mexes, che conto di far richiamare dalla Fran cia. Philippe, ora che Domenech non c'è più, sarà il centrale titolare della nazio nale transalpina. Ho bisogno di tutti. E anche di qualche nuovo arrivo» . 



AMBIZIONI
 - Non fissa scadenze o traguardi. Questa Roma naviga a vista, consape vole però della sua forza: «Abbiamo tre competizioni più la Supercoppa, dobbia mo fare il massimo. Non sono abituato a pormi limiti, mi piace guardare sempre avanti. Non voglio illudere nessuno, ma puntiamo a ottenere il massimo. Voglia mo regalare ai nostri tifosi grandi emo zioni. Lotteremo per confermare quello che abbiamo fatto l’anno scorso. Quando sono arrivato c’erano solo macerie, ma grazie al sacrificio di tutti siamo riusciti a riconquistare il nostro pubblico. Anco ra è presto per dire se saremo competiti vi. I fatti parleranno. Lavoriamo con mil le difficoltà, però ci siamo mossi in anti cipo. Per adesso le squadre che si sono rinforzate di più sono Roma e . L’an no scorso siamo arrivati in fondo a due competizioni e siamo usciti dall’Europa per 10 minuti da incubo. Non meritava mo di uscire. Dovremo lottare perché gli altri saranno più forti » . 



ADRIANO C’E’
 - E’ soddisfatto dei due nuovi brasiliani: « Simplicio l’ho preso per chè può essere anche il vice-Pizarro. Con loro abbiamo due giocatori a centrocam po di grande qualità tecnica e due di grande temperamento: e Bri ghi. In quel reparto siamo completissi mi. Adriano sta lavorando bene come gli altri che hanno cominciato prima. Tutti quanti hanno fatto buoni allenamenti. A Trigoria abbiamo fatto un richiamo di tutto quello che avverrà qui. Abbiamo una rosa competitiva per competere su tutti i fronti. Non sarà facile, c'è la voglia di far bene » . 



ANCORA INTER-ROMA
 - Tra poco più di un mese si rinnova la sfida con l’Inter in Su percoppa: «Vincere dipende dallo stato di forma dei giocatori. Faremo il massi mo per riuscirci. Consci di trovarci di fronte una squadra fortissima, con un campione come Snejider che merita il Pallone d’Oro» . L’Inter ha cambiato alle natore. Ranieri ha già incrociato Benitez e non rimpiange Mourinho: «Mi manche rà? Beh, ho altre cose a cui pensare... So no due allenatori italiani, nel senso che pensano prima di tutto alla fase difensi va. Per cui vedremo un’Inter compatta e con la stessa organizzazione datagli da Mourinho » . Riconosce i meriti della fa miglia Sensi: «Mi auguro che chi arrive rà possa far meglio di una società che ha portato la Roma ai vertici del calcio ita liano, vincendo uno scudetto e varie cop pe. La famiglia Sensi è stata spesso in sultata, ma il tempo è galantuomo. Come lo è stato con me, lo sarà con i Sensi» .