
IL ROMANISTA (C.ZUCCHELLI) - One love. Quattro anni fa, a Castelrotto, cera Vincenzo Montella che ascoltava questa canzone mentre si allenava in ritiro. Sullo sfondo due cose: le montagne e i tifosi della Roma. Da oggi, a Riscone di Brunico, gli ingredienti saranno gli stessi: lamore (unico e indissolubile), le montagne, i tifosi.
I primi sono arrivati già ieri, la maggior parte arriverà oggi, così come la squadra. Il programma dei giocatori prevede unultima seduta (piuttosto blanda) a Trigoria in mattinata, poi pranzo, conferenza stampa di Ranieri alle 13.15 e partenza, alle 17, da Fiumicino per Bolzano. Lì i giocatori e lo staff saliranno sul pullman che li porterà direttamente in albergo, il Royal Hinterhuber di Riscone. Una serata di riposo (pare già siano pronte le play station con Totti pronto a sfidare tutti) prima di iniziare a lavorare sul serio, da domani mattina alle 9, su uno dei due campi del parco sportivo (laltro, quello con le tribunette, verrà usato per le amichevoli). Ad accompagnare la squadra i dirigenti Scaglia, Conti e Tempestilli, mentre da domani arriverà anche Gian Paolo Montali. Non ci sarà, almeno in un primo momento, Daniele Pradè, alle prese col mercato, e non saranno presenti, sempre allinizio, membri della famiglia Sensi. Chi non mancherà, come detto, sono i tifosi. Che si sono organizzati nei modi più disparati per essere al fianco della squadra fino al 27 luglio. Quasi tutti partiranno con macchine e pullman, solo qualche temerario andrà in aereo o addirittura in treno. Perché Riscone non è poi così vicina a Bolzano. Lo è un po di più a Brunico (due chilometri) il centro abitato dove magari trascorrere le serate quando i calciatori già saranno a letto sfiancati dalle sedute di Ranieri.
Al campo di allenamento ci si arriva solo con la macchina perché a piedi possono andarci solo quei fortunati che hanno lalbergo lì intorno. Fuori dagli impianti ci sono dei punti di ristoro dove magari mangiare a pranzo in attesa della seduta del pomeriggio. A poche centinaia di metri dal campo dallenamento cè la famosa "ovovia" una funivia fatta a uovo che porta fino ai 2200 metri di Plan de corones. Lo scorso anno la squadra andò a fare una passeggiata, mentre era abitudine dello staff di Spalletti andarci in bicicletta dopo la fine degli allenamenti. Per il resto ci sono altri ristoranti, pizzerie, birrerie, ma entro mezzanotte chiude tutto. Perché lì, in Alto Adige, le giornate iniziano allalba e la sera si va a letto presto. Per i tifosi, però, questo non è importante. Per loro conta solo la Roma e lestate che, da adesso, comincia veramente ad avere un senso. Uno solo. One love.