IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - «STEFANO HA bisogno di giocare per crescere, a Roma attualmente è la quinta punta e la sua maturazione rischia uno stop». Domenico Scopelliti parla in questi termini della situazione del suo assistito, Stefano Okaka. Un discorso legittimo, quello dellagente dellattaccante giallorosso, che rispecchia anche il pensiero che aveva Claudio Ranieri prima del ritiro di Riscone. «Devi andare a giocare per fare esperienza
In questo momento Okaka sarebbe il quinto attaccante alle spalle di Totti, Vucinic, Adriano e Menez, senza considerare Julio Baptista che presumibilmente per la fine del mercato non sarà più un giocatore giallorosso. Come caratteristiche fisiche, però, Stefano è il più simile ad Adriano e visto che il brasiliano per il momento è una scommessa ancora da vincere, non è detto che Ranieri non possa decidere di trattenerlo a Trigoria il più a lungo possibile. Come fece lo scorso anno quando lo trattenne fino all’ultimo giorno prima di mandarlo al Fulham: una scelta che si rivelò vincente perché proprio Okaka realizzò (di tacco) il gol vittoria contro il Siena all’Olimpico. Se invece la Roma decidesse di farlo partire di nuovo, le soluzioni non mancano di certo. In Italia e all’estero ci sono tante squadre che farebbero carte false per averlo. La decisione però spetta a Ranieri, che in Stefano ci crede e pure tanto, e qualsiasi cosa deciderà lo farà per il bene suo e della Roma
