IL ROMANISTA (G.PIACENTINI) - «Il progetto andrà avanti, con gli stessi obiettivi di alto profilo». La rassicurazione arriva direttamente dai microfoni di Radio Radio Tv-Roma Uno dalla voce di Gian Paolo Montali. Il coordinatore generale (quanto bisognerà aspettare prima di poterlo chiamare DG?) giallorosso è arrivato da poche ore nel ritiro di Riscone ma già fa sentire la sua voce.
Il dirigente giallorosso in questa stagione avrà un compito particolare, dovrà fare il “controllore” di Adriano. Il brasiliano fino a questo momento ha tenuto un comportamento impeccabile, come conferma lo stesso Montali. «Non l’ho mai perso di vista. Da quando è arrivato a Roma stiamo lavorando intorno a lui per metterlo nelle condizioni ideali per farlo tornare nella forma migliore. Ha un fisico particolare quindi avrà bisogno di un po’ di tempo per tornare a pieno regime. Voglio sottolineare che sta lavorando con grande professionalità. Devo fare i complimenti a tutti quelli che stanno lavorando con noi per farlo tornare grande». Negli ultimi giorni si parla con un po’ troppa insistenza di incomprensioni all’interno dello staff dirigenziale. In particolare la presenza di Montali sarebbe mal sopportata dal resto della dirigenza: la smentita è secca. «Siamo una squadra unita. Non ci sono problemi personali il nostro obiettivo è solo il bene dell’As Roma. Voglio ringraziare tutti i dirigenti perché mi hanno permesso di integrarmi e lavorare al meglio».
