Mexes: "Sto bene qui, resto in giallorosso"

13/07/2010 alle 10:36.

CORSPORT (P. TORRI) - E’ un anticipo di ritiro fai da te. Nel senso che da ieri, primo giorno vero di lavoro per la nuova Roma, fino a giovedì pomeriggio quando si partirà per il ritiro di Riscone di Brunico, per tutti i giallorossi è stato programmato un solo allenamento, la mattina, alla fine del quale i giocatori sono liberi di tornare, stare in famiglia, con la possibilità di rientrare a Trigoria il mattino successivo, ore otto e trenta, oppure, se vogliono, di rientrare in serata per tra scorrere la notte nel centro sportivo giallorosso.



Nel senso che da ieri, primo giorno vero di lavoro per la nuova Roma, fino a giovedì pomeriggio quando si partirà per il ritiro di Riscone di Brunico, per tutti i giallorossi è stato programmato un solo allenamento, la mattina, alla fine del quale i giocatori sono liberi di tornare, stare in famiglia, con la possibilità di rientrare a Trigoria il mattino successivo, ore otto e trenta, oppure, se vogliono, di rientrare in serata per tra­scorrere la notte nel centro sportivo giallorosso. 



FIDUCIA -
Anche perché lo staff tecnico romanista ha totale fiducia in tutti i giocatori di questa rosa. L’ultima conferma, oltretutto, Ranieri e collaboratori, l’hanno avuta proprio ieri, al momento del peso dei giocatori, quando hanno riscontrato che nessuno si era lasciato andare a stravizi nel corso di vacanze che sono state di circa quarantacinque giorni. Una sorpresa, accolta bene da tutti, constatare che non ci sarà bisogno di lavoro supplementare per smaltire chili di troppo.

Anche Francesco , tra i più abbronzati insieme a Matteo Brighi e Claudio Ranieri, ha fatto fermare l’ago della bilancia nello stesso punto di quando era partito, in pratica è già in peso forma. Quelli segnalati un po’ so­vrappeso, e si sapeva, sono Adriano e Simplicio che proprio per questo hanno cominciato a lavorare qualche giorno prima dei compagni. Ad eccezione dei quattro Mondiali (, Juan, Baptista e Doni) e in attesa di Burdisso, ieri Claudio Ranieri ha ripreso il comando della sua prima, autentica, Roma, con un lavoro di un paio d’ore tra palestra e campo, giusto per consentire ai giocatori di riprendere confidenza in vi sta del duro lavoro che sarà fatto nelle prossime settimane.



GIOCATORI -
Facce distese, serene, riposate, sorridenti, con qualche decina di tifosi all’esterno di Trigoria. Molti giocatori, ieri, hanno rilasciato le prime dichiarazioni ufficiali della stagione ai microfoni di Roma channel. Le più interessanti, con tutto il rispetto per gli altri, sono state quelle di Philippe Mexes. Il centrale difensivo francese non è certo un mistero che sia tra quelli mag giormente indiziati per una possibile cessione, questione anche di un contrat to in scadenza tra meno di dodici mesi.Il biondo ha rassicurato:«Ho sempre detto che a Roma sto bene e non posso che ribadirlo, io resto qui».

Simone Perrotta ha parlato tra presente e futuro: «Ho visto la dottoressa Sensi molto se rena, lo siamo anche noi. La scorsa sta gione non è finita come volevamo, ri partiamo da lì per fare meglio, anche se l’Inter rimane forte pure senza Mourinho. Con me in Sudafrica non credo sarebbe cambiato qualcosa. Il futuro? Io spero di chiudere la carriera con questa maglia ».

Poi il nuovo arrivato Fabio Simplicio:«Fisicamente sono già a buon punto. Per me è davvero un piace re giocare con tanti campioni». Taddei si è presentato quasi pronto per giocare:«Ho lavorato anche in vacanza, gra zie a mia fratello e alla mia fidanzata. Con la testa sono già alla Supercoppa».

La saggezza di Pizarro:«C’è voglia di ri vincita sulla stagione scorsa. I nostri ti fosi sono speciali. Adriano e Simplicio sono due grandi giocatori. Ci riprovere mo, in Italia e in Europa». L’umiltà di Julio Sergio: «Ricomincio da zero. De vo migliorare». La speranza di Okaka«Potrei tornare a Londra». La gioia di Rosi:«Dopo tre anni torno a casa. So gno lo scudetto». Pure i tifosi.