Mexes: "Sto bene qui". Adriano punta l'Inter

12/07/2010 alle 19:39.

REPUBBLICA.IT (M.PINCI) - Un saluto alla squadra al termine dell'allenamento, un invito a stare

Un messaggio di tranquillità quello rivolto dal presidente, per allontanare dalla testa dei giallorossi ingombranti pensieri sulla fine di un'era, più che di un ciclo, che rischierebbero di pregiudicare la stagione prima ancora di iniziare. Dopo aver salutato i giocatori Rosella si è fermata con i dirigenti: organigramma e gerarchie confermate, da Montali a Pradè fino alla Mazzoleni, con particolari rassicurazioni a chi aveva manifestato alcune perplessità (Conti). Il messaggio è lo stesso per tutti: si va avanti insieme. Almeno finché durerà questa gestione.



SENSI SERENA -
 "Ho visto la presidentessa serena - assicura Simone Perrotta lasciando il centro tecnico "Bernardini" - quindi dobbiamo esserlo anche noi se vogliamo fare una grande stagione".

La squadra, arrivata a Trigoria per il raduno nella serata di ieri (il coprifuoco scattava a mezzanotte), è scesa in campo alle 9 della mattina per riprendere confidenza con i carichi di lavoro, sotto lo sguardo di una cinquantina di curiosi. Poco più di un'ora di allenamento, poi il rompete le righe e ognuno a casa propria. Saranno 

 

i singoli a scegliere se tornare a Trigoria per la notte o presentarsi domani mattina per l'allenamento quotidiano.

Squadra in campo una volta al giorno da oggi a giovedì. Il 15, dopo pranzo, partenza verso Riscone, dove i giocatori alloggeranno presso l'hotel Hinterhuber, lo stesso della stagione scorsa. Poi il 27 nuovo trasloco, a Bolzano, dov'è in programma l'amichevole contro l'Al Sadd alle 20.30 allo stadio "Druso", prima del ritorno a Roma in nottata.



RINNOVO MEXES - Il ritiro altoatesino sarà il momento buono per iniziare a discutere del rinnovo di Philippe Mexes, legato alla Roma da un contratto con scadenza 30 giugno del prossimo anno. La aspetta un'interruzione dell'eventuale trattativa per provare a strappare un prezzo vantaggioso. Il francese, invece, promette amore eterno ai colori giallorossi: "Lo sapete che sto bene a Roma", la sua rassicurazione oggi a Trigoria verso i tifosi preoccupati. Senza una firma sul rinnovo (Pradè offrirà un triennale a cifre vicinissime a quelle attuali), "stare bene" potrebbe non essere sufficiente per proseguire il cammino insieme. 



ADRIANO E SIMPLICIO - "Farò di tutto per vincere la Supercoppa". Con queste parole ieri sera Adriano si è presentato al raduno e davanti ai microfoni di Roma Channel. L'attaccante ex Inter ha iniziato martedì scorso a lavorare a Trigoria per smaltire alcuni chili di troppo e riprendere la migliore condizione atletica, e il giorno dell'inizio ufficiale della nuova avventura è già quello giusto per le promesse: "Le motivazioni sono tante, sin dalla Supercoppa. Per me è una partita importante contro la mia ex squadra, farò di tutto per far vincere la Roma. Sono qui per vincere e portare la squadra più in alto possibile".

Sulla stessa linea di pensiero l'altro volto nuovo, Simplicio: "Sto bene, mi sono riposato in vacanza e ora voglio dare il massimo". Poi su l'unico giallorosso con cui ha avuto contatti durante le vacanze: "Lo aspettiamo il prima possibile. Per me è un grande piacere giocare con tanti e tali campioni". Adriano e Simplicio, vicini in tutto, si dividono solo sui mondiali: "La Spagna ha meritato, aveva più gamba", il commento di Adriano sulla finale di ieri. "Io invece tifavo Olanda - aggiunge il centrocampista - anche perché ha eliminato il Brasile".



LA CARICA DI PERROTTA E PIZARRO - Voglia di rivalsa. Quella di Perrotta e Pizarro, leader della Roma di Spalletti prima e di Ranieri oggi. "C'è voglia di rifarsi - assicura Pizarro - lotteremo anche in e dovremo essere immediatamente competitivi".

Perrotta carica e spera: "Il mio futuro? Mi auguro di chiudere la carriera a Roma. La scorsa stagione non è finita come volevamo, adesso vogliamo rifarci iniziando dalla Supercoppa, anche se l'Inter è fortissima nonostante non ci sia più Mourinho. Abbiamo la , speriamo di fare più strada possibile". Simone e David parlano all'unisono anche dei nuovi acquisti: "Due grandi giocatori, hanno sempre fatto bene e ci daranno una mano. Poi, vedremo se il mercato porterà anche altro". Servirà.