Mexes per Burdisso e Luisao

07/07/2010 alle 11:26.

«Mexes è incedibi le». Cominciamo da qui, giu sto per ribadire la posizione ufficiale a proposito del fran cese sempre ribadita dalla Roma. Proseguiamo ricor dando pure come Rosella Sensi, non più tardi del 16 giugno scorso, aveva rispo sto con un«non voglio nep pure pensarci»alla domanda su una possibile cessione del centrale difensivo. Insomma, Mexes non si tocca. Eppu re...

RETROSCENA -Eppure non passa giorno che sul biondo arrivato dall’Auxerre, non ci siano voci su un futuro lonta­no da Trigoria. Voci che ieri avrebbero trovato una picco­la ma non secondaria confer­ma. Cioè che Mexes non avrebbe iscritto i suoi due bambini, Enzo ed Eva, alla scuola che hanno frequentato sino al passa­to anno scola­stico.

E an­che che il mancato rinnovo dell’iscrizione sarebbe stato spiegato dal giocatore con il fatto che la prossima stagio­ne la passerà«al Nord». Nord, per un giocatore con lo stipendio di Mexes - quasi tre milioni netti all’anno ­può voler dire solo le tre grandi storiche del nostro calcio, , Milan e Inter. C’è davvero, allora, la possi­bilità che Mexes saluti la Ro­ma, consentendo, tra l’altro, alla società giallorossa di in­cassare quel cash fondamen­tale per poter completare il mercato?

BURDISSO -La prima delle tre che viene in mente non può che essere l’Inter, un po’ per­ché con Moratti c’è in piedi la questione Burdisso, un po’ perché c’è qualche procura­tore che da giorni va dicendo in giro che la Roma proprio nella trattativa per l’argenti­no avrebbe provato a inseri­re il francese: cioè io ti do Mexes, tu mi dai Burdisso e quattro-cinque milioni, quel­li che servirebbero per pren­dere il sostituto del francese, Luisao, il brasiliano del Ben­fica con passaporto comuni­tario. Tutto questo, soprat­tutto, se Mexes continuasse a rimanere fermo sulla posi­zione di non rinnovare un contratto in scadenza tra do­dici mesi.

Ma oltre alle smentite secche della Roma, c’è da aggiungere che ieri, da ambienti molto vicini all’In­ter, è stato negato un interes­se per Mexes(«Noi per Bur­disso vogliamo solo soldi») e che ieri il procuratore dell’argentino ha dichiarato pri­ma al sitocalciomercato. com, «Burdis­so al momento andrà in riti­ro con l’Inter», poi all’emit­tente romana Radio Radio ha aggiunto parole dure sia nei confronti dell’Inter, sia della Roma: «Le due società stanno trattando. Il giocatore ha deciso di rimanere alla Roma con cui ho già trovato l’accordo per quattro anni. Burdisso però è rimasto de­luso perché ancora non sa dove deve andare. Se l’Inter continua a chiedere dieci mi­lioni mi sembra inutile ve­dersi. Bisogna avere rispetto per il giocatore. La Roma ha avuto il suo momento per prenderlo e non l'ha fatto(scambio con Baptista a gennaio ndr)e l'Inter ora chiede la lu­na. Ognuno ha la sua re­sponsabilità. Se pensano di far abbassare il prezzo parlando di Luisao sbagliano. Io ho dato la paro­la alla Roma, se ora cerca un altro obiettivo me lo dica».

E se allora fosse il Milan? Galliani non ha mai nascosto la sua stima nei confronti di Mexes, dicendosi sempre di­sponibile a prendere il difen­sore nel momento in cui la Roma avesse deciso di ce­derlo. In questo caso per una cifra intorno ai 15 milioni. Ma il Milan di quest’anno sta dimostrando in maniera chiara come prima di fare qualsiasi acquisto ha l’esi­genza di vendere. Rimarreb­be quindi la . E la appare tanto interessa­ta che ieri, da Trigoria, qual­cuno ci ha spiegato, senza scherzare, il poco corretto comportamento dei bianco­neri che starebbero trattan­do direttamente col giocato­re:«Vuoi vedere che prima o dopo Mexes ci verrà a chie­dere di essere ceduto?».

-Pur in un mercato per la Roma bloccato in atte­sa di chiarezza sul futuro, ci sono comunque da registra­re passi in avanti per l’acqui­sto di . Il ro­meno tornerà a Trigoria in cambio di 850.000 euro (pa­gabili in tre anni) da versare alla Dinamo Bucarest. Defi­nirlo un investimento ci pare esagerato, però almeno è un segnale di vita.