Oggi, all’arrivo a destinazione, la consegna delle chiavi delle varie stanze: tutte doppie, eccetto che per Totti e un altro “fortunato”. Che non sarà Adriano, che dovrà dividere la sua camera con Simplicio.

Sarà un ritiro caratterizzato anche dalla presenza di molti precari, ossia quei giocatori in attesa di trovare un’altra sistemazione o di capire se il mercato li lascerà a Roma o li condurrà da qualche altra parte. Andreolli, Loria, Cicinho e Antunes in difesa ; Barusso, Faty, Greco e Guberti in mezzo al campo Okaka e Cerci davanti. Da sommare a Doni e Baptista, attesi a Trigoria il 30 luglio, ancora in cerca di un acquirente serio e concreto che possa soddisfare loro e la legittima voglia della Roma di fare cassa. A proposito di mercato, invece, oggi, in occasione dell’Assemblea straordinaria di Lega, il ds Daniele Pradè sarà a Milano. E sembra proprio che possa sedersi di nuovo intorno a un tavolo con il “pari grado” interista Marco Branca per discutere di Nicolas Burdisso. All’incontro, o comunque a lato dell’appuntamento tra le due società, Pradè parlerà anche con Fernando Hidalgo, il procuratore del difensore argentino.

Roma e Inter rilanceranno di nuovo: i nerazzurri per incassare il più possibile, la Roma per spendere il giusto per le proprie tasche. 4-4,5 milioni e mezzo potrebbe essere la prima proposta giallorossa: l’obiettivo reale è sempre spendere intorno ai 6 milioni. Trattabili, sia chiaro