La mano di Ranieri sulla nuova Roma

26/07/2010 alle 10:49.

IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - «MA SIAMO sicuri che questa preparazione atletica con il pallone ci farà arrivare fino in fondo?» «Sono venticinque anni che lavoro così, non preoccupatevi e fidatevi di me». Il botta e risposta è andato in scena ieri mattina ai 2.200 metri d’altezza di Plan de Corones tra alcuni tifosi giallorossi e Claudio Ranieri, in libera uscita anche lui insieme ai suoi collaboratori Damiano, Capanna, Nanni e Bertelli. Non è certo uno che si nasconde dietro a un dito, Claudio Ranieri.

gli allenamenti strilla, urla, ferma il gioco per spiegare ai suoi calciatori tutti i movimenti da fare: un occhio particolare ce l’ha per i giovani. Rosi, Okaka e lo stesso Menez sono stati oggetto in questi giorni di attenzioni da parte del tecnico. Che ora per sentire ancora più sua questa Roma aspetta solo una cosa: l’arrivo di Burdisso. L’unica vera richiesta di mercato che Ranieri ha fatto alla società. Se sarà accontentato sarà un allenatore soddisfatto: e cercherà di fare felici tutti i tifosi della Roma.