Dopo la luna di miele, infatti, il brasiliano dovrà prendere importanti decisioni in merito al suo futuro calcistico. Tutto fa pensare che sarà lontano da Roma. Pochi giorni prima delle nozze, la sua Silvia ha confidato alle amiche di essere in procinto di lasciare la Capitale. Il giocatore è nell’ordine di idee di una partenza, ma ha ancora qualche perplessità riguardo alla destinazione. Il suo agente per l’Italia, Alessandro Lucci, sta cercando di convincerlo a tenere in maggior considerazione l’offerta dell’Olympiacos. Lui gradirebbe di più un trasferimento in Inghilterra o in Spagna, ma quella dei greci è una proposta di tutto rispetto, sebbene la Roma chieda qualcosa in più dei cinque milioni inizialmente offerti. 

Intanto, Baptista si gode gli ultimi giorni di vacanza dopo la sfortunata spedizione verdeoro in Sudafrica. Ieri a Madrid si è celebrato, come detto, il suo matrimonio. A fare da cornice alla cerimonia, la splendida chiesa della Concepcion de Nuestra Senora. A seguire, ricevimento nell’esclusivo ristorante "La Quinta de Jarama", immerso nella campagna vicino a Burgos. Al termine della luna di miele, però, non sarà più possibile rimandare le decisioni importanti. La società giallorossa e l’entourage del giocatore premono per convincerlo ad accettare l’Olympiacos. D’altra parte, nella cessione del brasiliano risiede la chiave del mercato in entrata per la Roma. Il denaro ottenuto potrebbe infatti essere reinvestito per risolvere le due situazioni che stanno più a cuore a Ranieri e alla società. In primo luogo, la questione Burdisso. L’ostacolo alla chiusura della trattativa con l’Inter è il costo del cartellino. Con maggiori disponibilità economiche, la Roma conta di far felice il centrale argentino assicurandogli la permanenza in giallorosso. In seconda battuta, la ricerca di un terzino sinistro che possa far rifiatare Riise. Prendere Bellini non sembra impossibile, mentre Behrami resta una pista valida solo qualora le condizioni fossero favorevoli. Nodi da sciogliere, insomma. Chissà che un aiuto prezioso non venga dalla Grecia.