Chiunque voglia Behrami deve parlare prima con il West Ham». Prima di concentrarsi sulla questione-Behrami, però, il direttore sportivo giallorosso deve risolvere altre situazioni più urgenti in entrata (Burdisso) ma anche in uscita. C’è da sfoltire la rosa e i soldi per il mercato dovrebbero arrivare da alcune cessioni: quelle di prima fascia (Baptista, Doni, Cicinho) ma anche alcune “minori”. Una di queste dovrebbe riguardare Stefano Guberti. Arrivato lo scorso anno a parametro zero, dopo una prima parte di stagione in cui è stato utilizzato col contagocce da Ranieri è passato in prestito alla Sampdoria. A Roma difficilmente troverà spazio e siccome ha molto mercato (Bologna e Parma lo vogliono) è probabile che lasci di nuovo Trigoria a titolo definitivo o in comproprietà perché la Roma vuole monetizzare. Se non ci saranno novità per l’inizio del ritiro, comunque, Guberti si presenterà a Riscone. Lo conferma lui stesso ai microfoni di Centro Suono Sport. «Spero di poter rimanere poi dipende dal mister e dalla società. Per il momento andrò in ritiro, poi si vedrà...Lo scorso anno quando ho avuto la possibilità di giocare ho fatto la mia parte. Poi nel calcio tante cose dipendono da episodi, magari avessi segnato di più... Io vorrei giocarmi la mia chance nella Roma. Lo scorso anno il mister è stato sincero con me, mi ha parlato dicendomi che c’erano altri giocatori davanti così a gennaio ho chiesto di poter andar via per giocare con continuità: lui avrebbe preferito che restassi comunque, ma c’era la Sampdoria che mi voleva e sono andato a fare esperienza lì».