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IL ROMANISTA (D.GALLI) - «È in corso la negoziazione dellaccordo con Unicredit». Il comunicato di Compagnia Italpetroli parla chiaro. Per arrivare alla firma defintiva, per rendere ufficiale la messa in vendita dell As Roma
Il comunicato è un atto dovuto. Lo ha preteso la commissione di vigilanza sui mercati. Loperazione è complessa, si sapeva. I legali delle due parti ci stanno lavorando sopra. Basti pensare che la puntuazione, laccordo di massima, era contenuta in due pagine, mentre per latto definitivo ne serviranno una cinquantina. Ci sono da sistemare, spiegano fonti vicine ai Sensi, tanti piccoli dettagli. Alcuni hanno natura fiscale, altri riguardano il mandato a vendere lAs Roma, che sarà affidato a banca Rothschild, altri ancora sono legati al compendio immobiliare che resterà ai Sensi. Ma la nascita della Newco Roma non è in forse. La neonata società, cui verrà conferito il 67% di Roma 2000 e che avrà il compito di gestire lAs Roma, sarà partecipata al 49% da Unicredit e al 51% dalla famiglia Sensi. La quota di maggioranza dei Sensi, però, sarà ceduta nel momento in cui Unicredit avrà trovato un acquirente, individuato da banca Rothschild.