Germania Uber Alles! Maradona umiliato: 4-0

04/07/2010 alle 05:04.

IL ROMANISTA (P.BRUNI) - È stato come prendere un pugno da Mohamed Alì». Basterebbero queste parole pronunciate da Diego Armando Maradona dopo il 4-0 rimediato contro la Germania per capire lo stato d’animo non solo suo, ma di una nazione intera.

E l’illusione sua e di tutta l’Argentina di qualificarsi per la semifinale è durata pochissimo, lo spazio di tre minuti. Tanti, infatti, ne sono serviti alla Germania per mettere in discesa la sua partita, gli stessi che ha impiegato Mueller per battere per la prima volta un colpevole Romero. Da quel momento in poi per i tedeschi è stato tutto facile, perché hanno potuto impostare la gara sfruttando gli ampi spazi lasciati dagli argentini tutti protesi in avanti. Finito il primo in vantaggio di un gol, la Germania ha dilagato nella ripresa: al 23’ è arrivato il raddoppio di Klose e cinque minuti dopo il gol di Fredrich che ha messo la parola fine sul match. Ad un minuto dalla fine il gol della definitiva umiliazione per gli argentini e del 4-0 finale è realizzato ancora una volta da Klose. In Argentina è la disperazione, in Germania è il delirio. La cancelliera tedesca Angela Merkel (sembrava Pertini al Bernabeu nell’’82) ha definito «allucinante» la vittoria della Germania. «È stato come in un sogno, abbiamo questa squadra giovane piena di calma e di serenità che mi ha veramente entusiasmato», ha detto la signora Merkel, arrivata espressamente in Sudafrica nonostante le polemiche interne per assistere alla sfida. «La Germania ha fatto qualcosa di meraviglioso, è stato davvero carino», ha aggiunto parlando in diretta alla Tv tedesca da à del Capo. Per i suoi connazionali, a questo punto, «sarebbe carino» vincere il Mondiale.