DNEWS - Cè un imperativo per lAs Roma, quello di togliersi dalle corde. Istantanea necessaria per spiegare la situazione che sè venuta a creare dopo lincontro di ieri, cominciato alle 18, alla chiusura di Piazza Affari e avvenuto nello studio dellavvocato Gambino, dove famiglia Sensi e UniCredit hanno continuato a studiarsi più che a colpire
Nessuna voce ufficiale, solo indiscrezioni raccolte qua e là, tipo la laconica esternazione dell’avvocato Conte: «Forse domani (oggi, n.d.r.) uscirà un comunicato. Non posso dire molto di più». Ecco, ci si rende conto che restano quattro giorni, durante i quali i legali Carbonetti, Di Gravio e Villa (per UniCredit) e Gambino e Conte (per Italpetroli) si confronteranno di nuovo per negoziare il debito in maniera discreta. Nel frattempo il mercato s’è mosso (si fa per dire) con le consuete indiscrezioni: Guberti non resterà alla Samp né andrà al Catania, l’Udinese ha negato Isla alla Roma e Doni, almeno a sentire il suo agente, non sarà pedina di scambio con il West Ham per arrivare a Behrami. Non mancherà l’asta per Rodriguez, visto che al giocatore ora è interessato pure il Parma e si vocifera che la Juventus stia per mettere sul piatto della bilancia Sissoko pur di arrivare a Mexes. Finale sull’amarcord, oggi alle 18 alla galleria espositiva Ex Roma Club Monti di via Baccina 66 viene inaugurata la mostra “Dino Viola, il presidente dell’orgoglio giallorosso”, ideata e realizzata da Marco Dionisi.
