Felipe Melo catastrofico. L’Olanda elimina il Brasile!

03/07/2010 alle 07:04.

IL ROMANISTA (F.BOVAIO) - Nel Mondiale delle sorprese arriva quella meno attesa di tutte: l’eliminazione dello strafavorito Brasile ad opera dell’Olanda di Robben e Sneijder che finora non aveva mai convinto e che ieri, invece, ha conquistato l’accesso alla semifinale vincendo 2-1, grazie ad un secondo tempo strepitoso nel quale ha annichilito gli spompati e presuntuosi brasiliani, che nel primo tempo non erano riusciti a chiudere la gara

Un muscolare a sua immagine e somiglianza che poco c’entra con la tecnica brasiliana e per di più anche fragile di nervi, come dimostra l’ennesima espulsione rimediata ieri per un fallo su Robben e la successiva camminata sull’avversario a terra. «Felipe Melo non è un giocatore in grado di affrontare partite sotto pressione come quella con l’Olanda - ha detto Falçao, uno di noi, nel post partita -. Soffre le tensioni e lo aveva dimostrato anche nelle qualificazioni». Del Brasile si è salvato, come dicevamo, solo il nostro Juan, anche ieri l’ultimo baluardo. Sul suo livello gli olandesi Robben e Sneijder, anche ieri decisivi. Dopo l’1-1 propiziato dal secondo, infatti, sempre l’interista ha raddoppiato di testa su azione d’angolo e spizzata sul primo palo di Kuyt (una giocata che quest’ultimo fa spesso nel Liverpool), mentre l’altro ha preso per mano la sua nazionale mandando ai matti i brasiliani. Sul 2-1 e con un uomo in più per l’espulsione di Felipe Melo, l’Olanda non ha avuto più problemi a controllare la gara e a conquistare una qualificazione meritata. Per Dunga sono iniziati i processi: «Siamo umiliati - ha detto - e proviamo una grande delusione per questa sconfitta. Sono il Ct e dunque la responsabilità è tutta mia».