CORSPORT - Fabio Simplicio è arri vato puntuale. Proveniente da San Paolo con il volo AF1504 ha fatto scalo a Parigi ed è atterrato alle 12,30 Fiumicino. Ha atteso più di mezzora i bagagli, poi si è lasciato abbracciare dal caldo torrido di Roma. In questi giorni dormirà a Trigoria, in attesa di trovare una casa.
AL LAVORO -Il nuovo centrocampista giallorosso non ha perso tempo. Ieri prima corsa nel centro sportivo giallorosso, da oggi lavorerà con i preparatori delle giovanili Ferrari e Benetti. Conlui ci sarà anche il terzo portiere Pena e Rosi infoltirà il gruppet to a metà settimana. In attesa di Adriano. Oggi Simplicio sarà im pegnato per un supplemento di visite mediche al Policlinico «Gemelli».
EMOZIONATO - Ha pronunciato le sue prime parole da giocatore della Roma con un pizzico di emozione: «Tra i tanti campioni che troverò in giallorosso non ve do lora di giocare con De Rossi. E stato lunico dei nuovi compagni di squadra che ho sentito finora. Ci siamo scambiati qual chemessaggio prima del Mondiale per farci gli auguri. Questa è sicuramente loccasione della mia vita, giocare in una grande squadra per me è motivo di grande soddisfazione. Sono arri vato per far parte della storia di una società importante come la Roma».
BENVENUTO - Ad attenderlo a Fiumicino cera il team manager Salvatore Scaglia, che gli ha dato il benvenuto e gli ha consegnato la chiave della camera a lui riservata nella foresteria di Trigoria. Simplicio dopo le esperienze in Italia con Parma e Palermo potrà finalmente conoscere la Champions League: «Giocare con questi campioni è un piacere per chiunque, per me è una grande soddisfazione». Arriva a giocare la massima competizione europea per club a trentanni suonati, ma ha voglia di dimostrare il suo valore: «Mi è dispiaciuto per la mia nazionale. Avrei voluto che andasse avanti. I miei compagni li vedevo già in finale» . In verdeoro, il centro campista ha giocato una sola volta in carriera.