
IL ROMANISTA (G.PIACENTINI) - Molto rumore per nulla. La lunga attesa per lincontro tra il direttore sportivo giallorosso Daniele Pradè e Marco Branca per decidere il futuro di Nicolas Burdisso si è conclusa con un nulla di fatto. Pochi minuti allhotel Principe di Savoia, il tempo di ribadire le rispettive offerte, constatare che non cera alcuna possibilità di accordo e darsi appuntamento alla prossima settimana per fare un nuovo punto della situazione.
Nonostante le dichiarazioni di "circostanza" del suo manager Hidalgo, che ha detto nei giorni scorsi di non escludere a priori la possibilità di un ritorno allInter, Burdisso ha già scelto la Roma. E lo ha fatto trovando un accordo con la società giallorossa per i prossimi quattro anni a 2.5 milioni netti a stagione, un ingaggio superiore a quello che gli garantisce lInter. Il contratto di Burdisso con lInter è un nodo importante della trattativa perché scade il prossimo 30 giugno. Ci sarebbe, in realtà, una scrittura privata tra il giocatore e la società che dà la possibilità a Nicolas di prolungare per un altro anno. Ma è una carta privata che ha validità unilaterale, cioè può essere utilizzata solamente dallargentino e non dallInter che rischierebbe in questo modo di perderlo il prossimo anno a parametro zero. Una soluzione, questa, che non si augura la società nerazzurra che non vuole perdere il calciatore senza incassare nemmeno un euro. Proprio da questa convinzione ha origine lottimismo che trapela da Trigoria, dove cè la consapevolezza che in un modo o nellaltro il prossimo anno Burdisso giocherà con la maglia giallorossa. Per la gioia e la soddisfazione di tutti, compreso Ranieri che si gode i suoi ultimi giorni di ferie e aspetta la buona notizia del riscatto dellargentino.