![](/IMG/AS ROMA/ADRIANO/BIG-adriano circondato con tempestilli MANCINI@LR24.jpg)
IL MESSAGGERO (S.CARINA) - Realtà parallele. Mentre in zona Corso Francia si stava decidendo il destino di Italpetroli e di conseguenza della Roma, lultimo acquisto in ordine di tempo della gestione-Sensi è sbarcato a Fiumicino. Adriano, accompagnato dal cugino e accolto nello scalo romano dal team manager Scaglia, è apparso disteso, desideroso di iniziare la sua nuova avventura: «Sono molto contento di essere qui, sono solo un po stanco per il viaggio ma mi sento pronto. Bisognerà lavorare tanto e bene, spero di non deludere nessuno. Da parte mia cercherò di mettercela tutta».
Adriano, accompagnato dal cugino e accolto nello scalo romano dal team manager Scaglia, è apparso disteso, desideroso di iniziare la sua nuova avventura: «Sono molto contento di essere qui, sono solo un po stanco per il viaggio ma mi sento pronto. Bisognerà lavorare tanto e bene, spero di non deludere nessuno. Da parte mia cercherò di mettercela tutta».
Animato certamente da buoni propositi, il centravanti ha voluto subito mettere le cose in chiaro: «Ho lavorato anche in Brasile per recuperare un minimo di condizione atletica e perdere peso. Adesso ho tanta voglia di allenarmi per dare una mano alla Roma». Parole che suonano sincere anche perché vedendolo da vicino - vestito in t-shirt bianca con sopra impressa la testa grande di una tigre, jeans, scarpe da ginnastica e grandi occhiali da sole - è sembrato certamente più snello rispetto allultima uscita allo stadio Flaminio, nel giorno della presentazione.
La dieta stilata dallo staff medico giallorosso ha sortito i primi effetti: 4 chili in meno sulla bilancia e voglia di tornare lImperatore di una volta. I suoi occhi sprizzano entusiasmo al punto che non si sottrae quando gli viene chiesto se la Roma è da scudetto: «Certamente, senza dubbio. Il Brasile? Mi dispiace che sia andata male perché ho tanti amici nel gruppo».
Ad attenderlo una cinquantina di tifosi che lo hanno accolto intonando cori in suo onore. Il brasiliano ha sorriso, salutato i presenti e posato per qualche foto-ricordo. Poi si è subito diretto a Trigoria dove ad attenderlo cera il connazionale Simplicio che in mattinata aveva già provveduto ad effettuare il primo allenamento (leggera seduta in palestra per poi inanellare qualche giro di campo).