Toni: "Adriano? Dovrà essere bravo Ranieri a trovargli il posto giusto"

17/06/2010 alle 12:01.

CORSPORT (A. RIALTI) - «Gilardino al Napoli? Macchè. Alberto resta a Firenze. Adriano alla Roma? Dovrà essere bravo Ranieri a trovargli il posto giu sto. Un po’ dietro? Beh oramai Totti è una prima punta, su questo non ci so no dubbi. La Nazionale? Sul podio, con Brasile e Spagna(anche se la sconfitta con la Svizzera lo lascia per­plesso, ndr),con l’Argentina in ag guato. Ovrebo? Lo sanno tutti come è andata, anche Rumenigge e Bec kembauer. Il gol di Kloose era palese mente in fuorigioco, il Bayern non meritava il risultato, tutti fra i tedeschi sanno di es serestati aiutati». Lu ca Toni alla 78esima edizione di Pitti Uo mo giura di non rosi care.

Ad ore si accor­derà con il (un contratto biennale con opzione per il terzo) e tornerà a sfidare il nostro campionato. E’ talmente convinto da mandare un segnale a Prandelli. Pronto per la sua Nazionale. Ieri Lu­ca si è presentato allo stand di Fred Melo senza la sua Marta con la qua­le divide il ruolo di testimonial del­l’azienda. Jeans, t-shirt bianca con la scritta New York si è regalato un gi­ro nel mondo del calcio. «Sto bene, ora parto per le vacanze sono cinque o sei anni che sono stato costretto a rinunciarci. Diciamo che è il...lato buono di non essere in Sudafrica. Co­munque il Mondiale lo sto seguendo. Ho visto la prima gara degli azzurri,buona al di là del risultato. Comun­que il match decisivo per il girone sa­rà quello con la Nuova Zelanda. Cer­to che il ko di Buffon è un colpo duro. Gigi è il più forte al mondo. Faccio gli auguri a Marchetti che avrà addosso una grande pressione. Meglio una o due punte? Lippi sa quale scelta fare. Se era meglio con me? Certo (scherzo), ma non rosico anche se sono dispiaciuto».

Poi torna rapidamente al nostro campionato:«Sono molto vicino al , mancano però alcuni dettagli che riguardano lo stesso e il Bayern. Certo che i dirigenti rossoblù, il presidente in testa mi hanno fatto sentire con quanta convin­zione mi vogliono da loro. Mi piace la piaz­za, mi piace tutto l’ambiente, mi affa­scina. E poi mi ha spiegato tutto il mio amico Dario Dainelli, mi ha parlato bene di tutti».

E la Roma? Un amore appena sboc­ciato e subito archiviato. Di chi la col­pa? «Penso che nel periodo in cui ho vestito la maglia giallorossa di aver fatto molto bene. Ma la Roma ha pre­ferito fare altre scelte, ha puntato su Adriano. Non so come si troverà, non so come lo utilizzeranno, dico solo che è una prima punta e quindi toccherà a Ranieri trovare la soluzio­ne giusta. Toccherà a Ranieri essere bravo. Lo scorso anno con la Roma abbiamo fatto cose formidabili, ades­so spero di poterle fare con il che ha un bel gruppo di giocatori».