TUTTOSPORT - A sette giorni dalla conferenza stampa del Sestriere che aveva scatenato polemiche sia a livello di mercato ("Se la Roma docesse cedermi, io accetterei") che politico ("Tessera del tifoso? Servirebbe anche quella del poliziotto"), De Rossi torna a parlare del suo futuro: "Mi sono chiesto come sarebbe giocare all'estero" - ha detto al sito della Fifa - "Ma la Roma è la mia vita, non sarei felice da altre parti. Non si sa mai cosa potrebbe succedere, ma al momento non riesco a vedermi in un altro club o a vivere da una parte che non sia Roma". La società (domani impegnata nelle prima udienza dell'arbitrato Italpetroli-Unicredit) lo ritiene incedibil, ma Mourinho lo vuole con tutte le sue forze. E a quel punto i 50 milioni delle merengues potrebbero davvero far traballare i giallorossi. Entro lunedì, intanto si chiuderà la querelle-Taddei: