Rosi: «Sogno di tornare a Roma. Sotto la Sud»

08/06/2010 alle 10:44.

IL ROMANISTA (D.GALLI) - «SONO CONTENTO che se ne parli, sono ancora per metà della Roma. Che ben vengano queste voci...». Voci. Rumors. Le ultime danno per possibile il ritorno alla base di Aleandro Rosi. Ventitré anni compiuti da meno di un mese, terzino destro con licenza di offendere, Aleandro ha compiuto il definitivo salto di qualità nell’ultima stagione a Siena. Nato e cresciuto alla Garbatella, è un romano doc ed è tifosissimo della Roma. Calcisticamente, è nato invece nel posto sbagliato. Nella Lazio. Aveva

È sotto la conduzione di Spalletti che, nella stagione 2006/07, Aleandro si toglie tre (grosse) soddisfazioni. Il 24 settembre realizza il primo gol in giallorosso in un 4-0 al Parma al Tardini. Otto mesi dopo, il 24 maggio, firma invece l’ultima rete stagionale della Roma e la prima all’Olimpico. Sotto la . Tre mesi più tardi, Spalletti lo getta nella mischia nei delicatissimi momenti finali di Inter-Roma. Rosi disputa quegli ultimi istanti di Supercoppa come un veterano. Protegge palla, ruba tempo. Il trofeo è suo. Aleandro lo festeggia a Fiumicino assieme a migliaia di romanisti. Sul pullman, Rosi è uno dei più scatenati. Sono gli ultimi sgoccioli della sua esperienza giallorossa. Le parentesi con Chievo e Livorno non sono felicissime. Il riscatto arriva a Siena, dove specie nella seconda parte della stagione Rosi è uno dei più brillanti. Adesso che serve un’alternativa a Cassetti (e pure a Taddei), a Trigoria stanno pensando di farlo tornare a casa. Rosi non vede l’ora.

Aleandro, sembra che sia possibile un tuo ritorno alla Roma.
"Sarebbe un sogno. Io sono romano e romanista"
La Roma sta cercando due giocatori per la fascia destra: un esterno basso e uno alto. Tu puoi ricoprire entrambi i ruoli.
"Sì, posso fare entrambe le fasi, difensiva e offensiva. Ma se tornassi a Roma, preferirei fare il terzino. Mi trovo molto meglio. Poi, certo, se il mister mi chiede di giocare alto mica gli dico di no (ride, ndr)."
Cosa pensi di Ranieri?
"Con questa fantastica stagione alla Roma, ha dimostrato a tutti quanto vale. Il suo curriculum parla da solo."
I romanisti ricordano con piacere quanta foga agonistica tu abbia messo nell’ultima di campionato. Se il Siena avesse fermato l’Inter...
"...saremmo diventati campioni d’Italia. Già. Tutto il Siena ci ha provato. Chiaramente, io e Gianluca (Curci, ndr) abbiamo dato quel qualcosa in più. Peccato, non è bastato."
Qual è il massimo per Aleandro Rosi?
"Facile: un gol sotto la ."
Ma tu già l’hai fatto. Roma-Messina 4-3, ultima giornata della stagione 2006/07.
"Sì, vabbé, ma ne vorrei segnare uno che vale un po’ di più (parte un’altra risata, ndr)."
Verresti in una Roma con Adriano e . Mica male, eh?
"Con quei due davanti diventa tutto più facile."
Con l’ingaggio dell’Imperatore e di Simplicio, dove può arrivare la Roma?
"Già l’anno scorso era molto competitiva. Adriano e Simplicio sono tanta roba."
È una Roma da scudetto?
"Lo scudetto? Magari..."