Roma-Taddei sì fino al 2014

08/06/2010 alle 11:22.

CORSPORT (P. TORRI) - Ora c’è anche l’ufficialità. Ro­drigo Taddei sarà un giocatore della Roma sino al trenta giugno 2014. L’in­contro definitivo, tra il ds romanista Daniele Pradè e il procuratore del gio­catore, Alessandro Lucci, c’è stato ie­ri nel primo pomerig­gio. E’ servito a limare gli ultimi dettagli di un accordo peraltro già da qualche giorno. Il gioca­tore ha avuto quel quar­to anno di contratto che aveva richiesto, in cam­bio la società giallorossa ha potuto limare qual­che cosa sull’ingaggio che per le prime tre stagioni avrà uno stipendio da due milioni e ottocentomila euro lordi (qualcosa di più di un milione e mezzo netto), per la quarta stagione il com­penso scenderà a un milione e nove­centomila euro lordi (qualcosa di più di un milione), i primi tre anni con una serie di bonus a presenze e obiettivi che potranno portare

Felicissimo il giocatore che ieri sera è partito per le vacanze in Brasile avendo otte­nuto quello che deside­rava più di qualsiasi al­tra cosa, continuare e possibilmente conclu­dere la sua carriera con la maglia giallorossa. Soddisfazione anche nella Roma che non ha mai temuto, neppure per un attimo, di poter perdere il giocatore, anche se negli ultimi mesi diverse squadre, a partire dalla , avevano bus­sato, interessate, a casa Taddei.

BURDISSO -Conclusi i rinnovi con­trattuali, ora il prossimo obiettivo del ds Pradè sarà quello del riscatto di Ni­colasBurdisso, priorità assoluta riba­dita da Claudio Ranieri anche venerdì scorso quando a Trigoria c’è stato un nuovo summit di mercato con l’allena­tore, il ds, Gian Paolo Montali e la dot­toressa Cristina Mazzoleni. Il proble­ma, pure qui, è il cash. Perché il pre­sunto budget per il mercato al momen­to latita. C’è quindi biso­gno di incassare per po­ter mettere insieme laliquidità per potersi presentare all’appunta­mento con l’Inter con la possibilità di avere quello che serve per l’acquisto del cartellino. Cifra che secondo indi­screzioninon dovrebbe essere inferio­re agli otto milioni (la Roma si augura trattabili almeno un po’).

Bisogna ven­dere. Nella riunione di venerdì scorso non è stato fatto il nome di nessuna prima scelta per le cessioni ma c’è una serie di giocatori, interi o a metà, che potrebbero consentire di mettere in­siemela cifra che occorre. Baptista, Doni, Cicinho, Guberti, Motta, Andre­olli, Cerci e pure Brighi nel caso arri­vasse un’offerta importante, sono i no­mi destinati a lasciare Trigoria. La Ro­ma, per Burdisso, conta che possano essere sufficienti le cessioni di Guber­ti (richiesto soprattutto dalla Sampdo­ria) e della metà del cartellino di Motta al­l’Udinese che sarebbe pronta a dirottarlo poi alla , per som­mare sei, sette milioni. Gli altri che saranno ce­duti serviranno per completare il mercato in entrata del tecnico, due esterni bassi, una a destra e uno a sinistra, più un esterno alto. In questi giorni si parla molto del cileno Isla dell’Udinese. Da Trigoria fanno sape­re che« sono da escludere affari con il club friulano». Pozzo vuole solo cash e, come abbiamo spiegato, è proprio quello che manca a Pradè.