
CORSPORT (P. TORRI) - La settimana di Nicolas Burdisso. Il procuratore Fernando Hidalgo lo ha detto da tempo, nei prossimi giorni si presenterà in Italia ( se non cè già...) e comincerà a lavorare alla questione. Che, come prima tappa, prevede un appuntamento con i dirigenti dellInter per metterli al corrente, se mai non lo fossero, della volontà del suo assistito. Volontà che il difensore argentino ha ribadito anche qualche giorno fa dal ritiro dellArgentina in Sudafrica. Volontà che è quella di continuare a vestire la maglia della Roma, «il mio ciclo allInter lo considero concluso, lì non ho spazio, voglio rimanere dove sto» .
Tutto sembrerebbe semplice. Ma non lo sarà. Perché lInter vuole monetizzare la cessione dellargentino che nellultima stagione a Trigoria ha decisamente valorizzato il costo del suo cartellino disputando un grande campionato.
Valorizzare vuol dire soldi, quelli cioè che non abbondano nelle casse romaniste. A meno che nella trattativa non entri qualche nome in una sorta di scambio che potrebbe vedere poca se non nulla circolazione di denaro. La Roma, per esempio, potrebbe mettere sul tavolo della trattativa due nomi, quelli di Julio Baptista e Marco Andreolli, il primo trattato con il club nerazzurro già nellultimo mercato di gennaio, il secondo, un ex, avrebbe il pregio di poter aumentare la quota di italiani nella rosa di Rafa Benitez, elemento che potrebbe avere il suo peso. Il problema, per la Roma, sarà leventuale risposta dellInter. Che potrebbe anche entrare nellordine di idee di fare uno scambio, ma probabilmente con nomi diversi. Per esempio quelli di Juan e Philippe Mexes, due giocatori che a Trigoria sono stati dichiarati incedibili.
E chiaro che, in caso di scambio, la liquidità da assicurare sarebbe molto diversa, se non, dal punto di vista della Roma, in entrata, visto che Juan viene valutato più o meno il doppio di Burdisso, pur avendo qualche anno in più dellargentino. Discorso che può valere anche per Mexes al quale peraltro sono scaduti i quindici giorni utili per sfruttare la clausola di rescissione, clausola che più o meno era intorno ai quindici milioni. E vero, però, che il contratto del francese con la Roma andrà in scadenza praticamente tra un anno, il trenta giugno del 2011, e questo, in mancanza di un rinnovo, potrebbe indurre a valutazioni diverse sul futuro del giocatore. Con Benitez che potrebbe essere favorevole visto che qualche anno fa aveva richiesto il francese per il Liverpool.
La soluzione Andreolli non garantirebbe certo tutto il cash che serve per Burdisso ( la valutazione che fa lInter pare che sia di otto milioni, ma qualcuno dice pure di più), servirebbe garantire un po di soldi a Moratti, soldi che potrebbero arrivare da altre cessioni come per esempio Motta. Difficile, invece, il discorso per quel che riguarda Julio Baptista. Il brasiliano andava bene a Mourinho, bisognerà vedere cosa ne dice il nuovo allenatore dei nerazzurri. La Roma, comunque, farà di tutto per accontentare il suo allenatore Claudio Ranieri che ha indicato nel riscatto di Burdisso una priorità assoluta.
A Trigoria cè la convinzione che alla fine laffare si farà (se Hidalgo non farà troppo il furbo), forti anche di un accordo contrattuale già trovato con il giocatore che prevede un contratto quadriennale garantito per uno stipendio annuo vicinissimo ai due milioni e mezzo di euro netti. Questa settimana sarà decisiva per capire soprattutto i tempi della trattativa. La Roma e Hidalgo vorrebbero chiudere subito, ma la sensazione è che ci vorrà un po più di tempo per farlo.