CORSPORT (R.MAIDA) - Si piacciono. E questa è una certezza importante. Ma non basta. Perché per realizzare il loro sogno, la Roma e Valon Behrami devono cercare il consenso degli altri sog getti interessati. Il West Ham prima di tutto. Un giocatore di 25 anni che ha il contratto fino al 2013 costa. E a Londra chie dono di annu sare un po di denar
LIDEA -Nonostante il suo passato laziale e nonostante quel gol decisivo nel derby che pesò tantissimonella volata scudetto della Roma di Spalletti, Behrami non avrebbe problemi di inserimento. I tifosi non hanno intenzione di sottilizzare in questi tempi di mercato al risparmio. E Claudio Ranieri sarebbe molto contento di allenarlo. I tecnici impazziscono per gente come lui. Behrami è un esterno a tutta fascia, basso o alto a seconda delle esigenze, e in più può giocare da centrocampista centrale. Praticamenteun alter ego del cileno Isla, un altro che la Roma vorrebbe portarsi a casa.
GLI INGLESI -Il punto è che il West Ham per il momento non ha manifestato interesse per Doni. La Roma proverà a proporlo, considerando che il nuovo allenatore Avram Grant vuole liberarsi del portiere che ha: Green, già liquidato da Capello al Mondiale dopo la papera contro gli Stati Uniti. Si attendono risposte. Con calma, dicono a Trigoria, perché dopo aver preso Adriano, Simplicio e Rosi la squadra è quasi fatta.
A SINISTRA -Senza Doni diventa tutto più difficile. Perché la Roma non ha 5- 6 milioni da spendere. Anche per questo non può avere futuro lanotizia riportata ieri dalla stampa messicana:«Salcido piace alla Roma ». Salcido ha 30 anni. E con la sua nazionale in Sudafrica ha dimostrato di essere un buon giocatore. Sarebbe un ottimo vice Riise, ma gioca in una squadra ricca, il Psv Eindhoven, e guadagna 3,8 milioni (lordi) allanno. In più ha il problema dellargentino Rodriguez: è extracomunitario.
Se Barusso non va allestero (« Non cè nessuna offerta », dice il procuratore) il regolamento impedisce ogni tesseramento fuori dallUnione Europea. Ma al di là del discorso sui passaporti, Pradè cerca un terzino sinistro a buon mercato. Magari a parametro zero. Ieri era a Roma il curatore fallimentare del Portsmouth, che sta trattando con la Lazio la cessione del ghanese Boateng e dellalgerino Belhadj. Sembrava dovesse incontrare anche Pradè. Ma non è successo. Alla Roma, Belhadj può interessare - ha cittadinanza francese - ma solo gratis. O quasi. Difficile che gli inglesi, ormai in bancarotta, possano accettarequeste condizioni.