
D-NEWS - È il giorno di Nicolas Burdisso, oggi Roma e Inter si sentiranno, per lo meno al telefono, per annotare i rispettivi atteggiamenti nei confronti dellargentino, centrale di difesa che ha chiesto a gran voce di restare nella Capitale, con buona pace di chi, in casa nerazzurra, giura di saper ben poco di questa vicenda. E si confronteranno pure il manager di Burdisso,Hidalgo, con il direttore sportivo interista Marco Branca, mentre da parte dei romanisti c'è la consapevolezza di poter, nel caso fosse necessario, alzare la posta in palio visto e considerata l'offerta del City per Mexes: i 18 milioni dei britannici propo
Non ci sono solo pensieri difensivi. A Trigoria si studiano anche gli esterni più duttili: il rientrante Rosi è uno di questi, cui si aggiungono Mesto (nome che per il terzo anno di fila rientra nel giro degli ipotetici arrivi a Roma) e Do Prado, per il quale c'è il rischio d'arrivare a un'asta col Cagliari, dove s'è insediato Bisoli che stravede per il colored. Cicinho ha fatto sapere che tornerebbe, ma solo per fare il protagonista, e la cosa piace poco a Ranieri e al suo staff; Sulle tracce di Diemerci Mbokani, attaccante dello Standard Liegi che piace alla Roma, adesso c'è anche il Bordeaux.L'ipotesi-Sculli, invece, può attendere.