IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Fare calcio sapendo che il futuro dipende dal tentativo di conciliazione fra Unicredit e Italpetroli (controllante della Roma) è quantomeno difficile. In queste ore a Trigoria ci si sta comunque provando e oggi il ds Pradè incontrerà lUdinese per definire la situazione legata a Motta. Questione che si deciderà in extremis (termine ultimo per risolvere le comproprietà è domani alle ore 19): il giocatore ha chiesto ai due club che non venga rinnovata la compartecipazione. Probabile, quindi, che lepilogo sia alle buste.
Comincia invece a muoversi qualcosa per Andreolli e Guberti. Sul difensore è forte il pressing del Bologna. Da verificare se il passaggio dell80% della società allimprenditore Porcedda ne complicherà la trattativa visto che nei giorni scorsi i contatti erano stati portati avanti dalloramai ex ds Salvatori. Tuttavia luomo di fiducia del nuovo presidente rossoblù, Longo, ex ds ai tempi del Cagliari di Ranieri, nelle ultime ore ha parlato con la Roma confermando linteresse per il calciatore: parti che si risentiranno la prossima settimana. Per Guberti, invece, dopo la Sampdoria si è fatto avanti il Catania. Solito problema: al momento i due club hanno avanzato solo richieste di prestito mentre il laterale sarà fatto partire almeno in comproprietà (lintero cartellino è valutato sei milioni).
Capitolo Adriano: fino a martedì il brasiliano non si era allenato nel centro sportivo del Flamengo perché sprovvisto dellautorizzazione da parte della Roma. E bastata una telefonata per dare il via libera allImperatore che ha cominciato ad inanellare i primi giri di campo, seguito da due preparatori atletici. Tornerà in Italia con qualche giorno di ritardo rispetto al primo luglio: tempo che gli servirà per definire le vicende extra-calcio che lo hanno riguardato nellultimo periodo.
Intanto martedì o mercoledì Pradè incontrerà Branca per Burdisso. La Roma, forte dellaccordo (2,5 per i prossimi 4 anni) con il giocatore - che ha già comunicato alla dirigenza nerazzurra che rifiuterà altre destinazioni che non siano i giallorossi è consapevole che il contratto del difensore con lInter scadrà nel giugno del 2011. Questa, quindi, è una delle ultime possibilità che ha il club di via Durini di monetizzare la sua cessione se non vuole poi perderlo a parametro zero fra dodici mesi.