LEGGO (F. MANASSERO) - Caccia allargentino. E il nuovo film che sta girando Petrachi. Che non scomoda Benicio del Toro, né i miti del passato per scrivere una nuova pagina granata. Se la Mole è stata per una settimana la capitale del tango, il coraggioso ds salentino vuole continuare a far ballare il Torino. «Arriverà un sudamericano», annunciò il braccio destro di Cairo il giorno della presentazione di Lerda. Sbagliato. Ne arriveranno due: naturalmente con passaporto italiano, visto che in serie B non si possono ingaggiare extracomunitari, a meno che non abbiano già militato nel campionato del Belpaese. Allora, sotto con
La promozione avrebbe agevolato il compito, ma l’audace dirigente non demorde. Un nome ce l’ha già, ma più che altro per meriti del fratello più famoso: è Guillermo Burdisso, stopper del Rosario. Il Toro gli ha messo gli occhi addosso, ma la concorrenza è forte: Roma e Manchester City, oltre al Catania. Dello stesso club interessano anche Diego Braghieri, terzino sinistro, e Angel Paglialunga, mediano. Dell’Indipendiente piace Federcio Mancuello, centrocampista con doti offensive; dell’Atletico de Rafaela Fabricio Fontanini, anch’egli uomo di metà campo, e Fernando Fontana, centrale di difesa. Toro e Catania anche su Marco Torsiglieri, difensore del Velez Sarsfield.
Instancabile Petrachi: ha messo le mani su Sebastian Romero, mediano del Gimnasia La Plata. Sondato anche il campionato tedesco, zeppo di giovani di talento. Come Horacio Pinola, 27 anni, esterno dotato di ottima corsa: da cinque stagioni gioca nel Norimberga.
