CORSPORT - Negli ultimi 10 anni, da quando cioè è iniziato il secondo millennio, la Roma ha collezionato un totale di 344.851 abbonati.Tanti, anche se la quota della curva dei fedelissimi giallorossi è andata progressivamente diminuendo nelle ultime stagioni, complice anche la diffusione sempre più capillare degli abbonamenti televisivi.
Nella stagione 2002/ 03 il record del decennio e dell’intera era Sensi: 48.687 abbonati, non sostenuti però dai risultati della squadra ancora guidata da Fabio Capello, solo ottava in campionato. Una stagione deludente con effetti evidenti sul dato degli abbonati nell’estate del 2003: 36.915 tessere, quasi dodicimila in meno rispetto alla stagione precedente. Un dato che da allora, nonostante le imprese dell’era Spalletti, non è più riuscito a risalire ai livelli dei primi anni del decennio. Un’altra stagione fondamentale, in negativo fu la 2004/ 05, quella faticosissima dei quattro allenatori, iniziata con 34.496 abbonati e conclusa con una campagna, quella dell’estate del 2005, conclusa con 26.625 tessere. Negli anni successivi neanche le imprese, lo spettacolo e il bel gioco dell’era Spalletti sono servite a riportare sopra quota trentamila gli abbonati giallorossi, un traguardo mai più raggiunto. Il quasi scudetto sfiorato nel 2008, fruttò una campagna abbonamenti dal 29.085 tessere, record dell’era Spalletti, ma la stagione successiva la squadra non riuscì a raggiungere gli stessi obiettivi con la mancata qualificazione alla Champions League. Risultato: i 24.454 abbonati dell’ultima stagione, un dato che gli arrivi di Adriano e Simplicio e lo scudetto sfiorato nell’ultima stagione, potrebbero aiutare a superare senza troppi problemi. Se non ci fosse la protesta a proposito della tessera del tifoso a complicare la situazione.
